Sebastian Giovinco, Tutto su di lui

Premesso che tra la Champions e 15 centimetri in più prenderebbe di corsa la prima, Sebastian Giovinco ha il sorriso di uno che gioca nella Juve. Che gioca... Ma lui non lo fa. Solo che il talento bianconero non ci pensa nemmeno a fare polemiche.

«SONO PIÙ DEL PIERO, MA FUNZIONO ANCHE DA VICE-NEDVED» - Magari cerca di ricordare a tutti qual è il suo ruolo, visto che Ranieri, nell'imbarazzo tattico, lo lascia spesso e volentieri in panchina: «Io mi definisco un centrocampista molto avanzato- dice rispondendo alle domande dei tifosi a Juventus Channel- come caratteristiche sono più un Del Piero, ma posso fare il Nedved. Con questo modulo mi vedo meglio in mezzo al campo che sulla fascia».

«LAVORO DA FUTURO CAPITANO DELLA JUVE» - Certo non in panchina, tra l'altro il suo nome ha grande mercato soprattutto all'estero... «Voglio rimanere qua, sono di Torino e sono legato a questa maglia. Sto lavorando per diventare il capitano della Juve nel mio futuro. Sono contento anche se gioco poco. L'importante è essere in una delle squadre più forti al mondo. Per un giovane è il massimo, e per questo anche se gioco poco è giusto che stia qui a imparare più cose che posso».

Lasciare la Juventus? Non sia mai, parola di Sebastian Giovinco, il quale, dai microfoni di Juve Channel ha detto senza mezze parole: "Voglio restare qui, Torino è la mia città ed io sono legato a questa società". Non solo, ma il giovane attaccante ragiona già da grande: "Il mio scopo è diventare il capitano della Juventus e sto lavorando per questo".

Giovinco ha le idee chiare anche se gioca poco: "Non importa, sono giovane e devo ancora imparare. Ma faccio parte dell'organico di una delle squadre più forti del mondo, per un giovane è il massimo".

Per la "formica atomica", la cosa più importante è trovare la sua giusta collocazione in campo: "Per quanto mi riguarda mi considero un centrocampista avanzato. Diciamo che mi sento più vicino a Del Piero come ruolo, ma posso anche fare il Nedved della situazione. Con questo schema però preferisco stare in mezzo al campo che giocare sulla fascia". Ranieri è avvisato.


ps: sei un grande e spero che tu segni presto ma di alex c'è ne uno

Giovinco: Felice Di Essermi Sbloccato



In rete contro il Lecce, Sebastian Giovinco a fine partita è felicissimo sia per la sua prestazione, sia per la vittoria della Juventus. "Sapevamo che era un campo difficile, avevamo tanti assenti, era importante riuscire a vincere. Ci siamo riusciti e sono riuscito a fare gol, mi sono sbloccato e quindi sono molto contento". Marchisio in settimana aveva parlato bene del fantasista, dicendo che prima o poi sarebbe arrivato il suo momento ed è arrivato oggi. "Ci lega una grande amicizia, da quando eravamo alle giovanili. Lo ringrazio per le parole e ringrazio tutti quelli che hanno avuto fiducia in me, i miei compagni, la società, il mister, tutti", ha aggiunto ai microfoni di Sky.

Quando l'allievo imita il maestro. Sebastian Giovinco in allenamento ha perfezionato le sue punizioni lavorando ed esercitandosi di fianco all'istruttore Alessandro Del Piero. Ieri mancava il capitano, e allora ci ha pensato la "Formica Atomica" a non farlo rimpiangere, calciando una punizione da fuori area direttamente sotto l'incrocio dei pali. Cose da campioni, per il presidente della Juventus Cobolli Gigli si tratta di una rete "alla Giovinco", il primo sigillo di un predestinato.
LE PAROLE DI SEBA - "Sono contento di com'è andata a Lecce - le parole di Giovinco a Juventus Channel -, ma non si vive solo di gloria e gioia. Dobbiamo pensare subito alla prossima partita: giochiamo in Champions contro il Bate e io sono pronto". Il primo gol in bianconero è un traguardo importante: "Ero in una posizione in cui mi sembrava giusto calciare. La punizione è nata da un fallo che ho subito mi sembra da Giacomazzi, sono riuscito a segnare, vuol dire che gli allenamenti stanno dando i loro frutti. Avevo già realizzato alcune punizioni con la Primavera, ma un conto è segnare con la giovanili un altro conto in serie A". Un'emozione così grande che Giovinco si è dimenticato la sua classica esultanza: "Volevo esultare così, mi è venuta voglia di festeggiare senza il mio gesto della spanna visto che era un'occasione speciale. Una gioia incontenibile, spero di provarla altre volte. Appena fatto gol sono andato sotto il settore ospiti, mi sembrava giusto salutare i tifosi che mi sono sempre stati vicini e mi hanno sempre sostenuto anche quando giocavo poco".
DEL PIERO - Alessandro Del Piero è tornato ad allenarsi, non è ancora al 100%, ma sarà in campo contro il Milan. Resta in dubbio invece per la sfida di mercoledì contro il Bate Borisov nell'ultima partita della fase a gironi di Champions.

Continua così seba!

direi che l'ha anche superato... vero vince?

grrrrr nn dire eresie

assolutamente si

visto li?

marco nessuno supera aleeeeeeeeeeeeeee

Gran bel video

io nn lo vedo

cavolo con me parte .. riprova