Pirlo chiama Rossi: «Sarebbe bello se venisse alla Juve»
FIRENZE, 5 giugno - "Giuseppe Rossi alla Juve? Sarebbe bello, è un grande giocatore e lo ha dimostrato in questi anni". Così Andrea Pirlo rivela uno dei grandi sogni di mercato, che vorrebbe vedere realizzato dal suo nuovo club, la Juventus. Un sogno, però, non così facile da realizzare e lo stesso centrocampista della Nazionale non lo nasconde. "Mi auguro che Rossi possa arrivare in un grande club - continua - ovunque andrà, farà le fortune del suo club".
«SERVONO CAMPIONI» - La Juve finora si è mossa bene sul mercato ma secondo Pirlo, uno dei grandi rinforzi bianconeri, non basta ancora per raggiungere il livello del Milan scudettato: "Per poter arrivare al pari dei rossoneri bisogna comprare campioni, trovare continuità e fare stagioni per puntare a vincere. Ci sono tutte le premesse per riuscirci - sottolinea Pirlo fiducioso - faremo un grande anno". Sul suo addio al Milan dopo tanti anni: "È stata una scelta mia e della società, ho vissuto stagioni fantastiche in rossonero, ho vinto tutto quello che dovevo vincere, ma avevo voglia di un'altra sfida".
CALCIOSCOMMESSE - "Lo scandalo scommesse rappresenta una pagina bruttissima per tutto il calcio italiano, siamo ancora tutti scossi". Lo ha detto Andrea Pirlo, commentando l'ennesimo scandalo che sta travolgendo il nostro mondo del pallone. Il neojuventino, dal ritiro di Coverciano, era stato uno dei primi ad esprimere la sua rabbia e la sua indignazione dopo le prime notizie, rabbia e indignazione che ancora oggi sono forti e non potrebbe essere altrimenti. "Aspettiamo gli sviluppi, certo che è una cosa molto brutta per noi, per tutto l'ambiente, per i tifosi, in particolar modo per i bambini che iniziano a giocare a calcio - ha sottolineato Pirlo - chi è coinvolto è più stupido o delinquente? Io dico che chi gioca a calcio è già un privilegiato e quindi non si ha bisogno di fare certe cose per guadagnare di più. Sta all'intelligenza delle persone comportarsi in un certo modo". Nei giorni scorsi Prandelli, parlando del calcioscommesse, ha evidenziato l'eccessivo numero di società calcistiche in Italia, di qui la necessità di riformare i campionati, di cui si parla da tempo: "In Italia ci sono sempre stati tanti club, penso alla B, alla serie C - ha commentato Pirlo - vero che ci sono tanti calciatori, ma come ho detto sta all'intelligenza di ciascuno di noi comportarsi in un certo modo e decidere cosa fare".