Stephan Lichtsteiner, Tutto su di lui

Lichtsteiner: «Napoli forte ma la Juve è in gran forma»

TORINO - Il big match Napoli-Juve si avvicina. Anche Stephen Lichtsteiner non vede l'ora di affrontare questa sfida. Per lui, svizzero, sarà anche l'occasione di incontrare due connazionali, Inler e Dzemaili: «Mi fa piacere giocare contro di loro, ma quello che mi interessa è solo la vittoria - dice il terzino durante “Protagonisti”, programma di Juventus Channel - Sappiamo che domenica sarà durissima, avremo di fronte una squadra forte, ma noi siamo in forma e speriamo di poter fare una grande gara e prendere i punti».

BILANCIO - Il primo bilancio di questa sua avventura alla Juve non può che essere positivo: «Quando sono arrivato qui, era il mio scopo quello di fare grandi cose con una società così importante e stare in alto. Finora stiamo facendo bene e l’obiettivo è quello di stare in questa posizione fino alla fine. Il nostro segreto? Ci sono tantissimi campioni e si è formato un grande gruppo tra squadra e staff. Si lavora sodo e si trova anche il modo di scherzare».

Lichtsteiner: «Fatto il nostro dovere»

Ha iniziato l’anno nuovo alla sua maniera, Stephan Lichtsteiner: di corsa. Anche a Lecce, lo svizzero non ha fatto mancare la sua spinta, oltre al contributo a una difesa che ha chiuso un’altra gara senza prendere subire reti.

Ecco le sue parole rilasciate a fine gara a Juventus Channel: «Sapevamo che avremmo avuto delle difficoltà per la loro aggressività. Abbiamo fatto gol alla prima occasione, poi la difesa ha tenuto e anche questo è un dato positivo. In una partita così, il Lecce non aveva nulla da perdere, noi abbiamo fatto solo il nostro dovere. È importante vincere anche quando non si gioca bene».

Lichtsteiner: «Anche l'Inter lotterà per lo scudetto»

TORINO - A 90 minuti dal giro di Boa la Juve è in testa alla classifica. Con una vittoria a Bergamo contro l'Atalanta sarebbe campione d'inverno. Un traguardo che i bianconeri non vogliono lasciarsi sfuggire. Lo assicura Lichtsteiner ai microfoni di Sky Sport: «Fin’ora siamo stati bravi - dice il terzino svizzero - ma non abbiamo ancora vinto nulla. I due punti persi domenica danno ancora fastidio, vorrà dire che cercheremo di rifarci sabato e di ottenerne tre. Non sarà semplice perché l’Atalanta in casa ha un ottimo rendimento. Dovremo essere aggressivi, dare il nostro ritmo alla partita e rimanere attenti in difesa».

DIFESA - La difesa è uno dei punti di forza del campionato: «Il merito è di tutta la squadra, perché tutti coprono e lavorano nella stessa direzione. Dobbiamo continuare su questa strada. nelle ultime due partite forse siamo stati meno brillanti del solito, ma non c’è un problema fisico né tanto meno mentale. Io vedo che tutti i compagni sono in forma e non penso che qualcuno debba rifiatare».

INTER - Sul campionato la lotta è apertissima. Al derby di Milano Vucinic aveva confessato di tifare per l'Inter facendo così capire di temere di più i rossoneri nella lotta per lo scudetto. «Avrà dettocosì perché loro ora sono più vicini - commenta Lichtsteiner - ma anche l'Inter sta rientrando alla grande nella corsa per il titolo».

Lichtsteiner: «Grande prestazione»

Ha aperto le danze contro il Parma, nella prima gara ufficiale della stagione e ha chiuso il cerchio con la sua seconda rete in bianconero, nell’ultima partita del girone di andata. E oggi come allora, ha sfruttato un assist capolavoro di Pirlo. Una combinazione, quella tra il campione bresciano e Stephan Lichtsteiner, che sta diventando un marchio di fabbrica: «Sono stati entrambi passaggi bellissimi - conferma lo svizzero - e devo davvero ringraziare Andrea».



«Essere campioni d’inverno - continua Lichsteiner - non conta molto, per noi è importante essere primi. Oggi è stato bello vincere in questo modo, con una grande prestazione, creando tante occasioni. Domenica scorsa non abbiamo giocato male, perché avremmo potuto chiudere la partita nel primo tempo e anche alla fine avremmo potuto vincere. Certo oggi siamo stati più aggressivi e abbiamo giostrato bene il possesso palla».



Ora che i bianconeri sono Campioni d’inverno è inevitabile che vengano considerati tra i più seri candidati per la vittoria finale: «La Juve deve sempre giocare per lo scudetto. Siamo una squadra fortissima e tutto è possibile. Non pensiamo però al tricolore, ma a vincere tutte le partite, poi vedremo cosa accadrà».

Lichtsteiner, una piacevole abitudine

Un gol per inaugurare il campionato bianconero. Per Stephan Lichsteiner, segnare alla prima partita, prima di tutti, sta diventando una piacevole abitudine. E visto che l’avversario era lo stesso dello scorso anno, la cabala contagia anche lo svizzero: «Più che l’inizio, mi interessa finisca come lo scorso anno, con la vittoria dello scudetto», spiega il terzino. La strada è ancora lunga e un perfezionista come Stephan non si accontenta del risultato: «Abbiamo vinto e siamo contenti, perché era il nostro obiettivo, ma nel primo tempo non si è vista la vera Juve. Merito del Parma, certo, che ha giocato un’ottima gara, ma dobbiamo ancora lavorare. Nella ripresa siamo cresciuti, anche perché avendo sbloccato il risultato, trovavamo più spazi».

Inevitabile la domanda sull’assenza di Conte in panchina: «Il mister è importante per noi e quando ci è vicino sa trovare le parole giuste per caricarci, ma abbiamo dimostrato di conoscerci bene ormai e di riuscire anche a sopperire alla sua assenza».