Le pagelle di Milan - Juve
MILAN
Christian Abbiati 6 - Incolpevole sui due gol. Limita i danni con un paio di interventi pregevoli nel primo tempo, ma nella ripresa non viene praticamente mai chiamato in causa. Di più non può fare.
Daniele Bonera 6 - Fa il suo dovere fino al 33’, poi un brutto scontro con De Ceglie lo costringe ad abbandonare la gara. Sfortunato.
Dal 33' p.t. Ignazio Abate 6 - Entra a freddo e fa il suo. Dà velocità ai suoi tessendo qualche buona trama offensiva sull’out di destra. Spinge nel finale da vero attaccante.
Alessandro Nesta, 6 - Colonna portante della difesa, non può fare tutto da solo. Prova a trascinare i suoi anche in avanti, ma quando non gira non gira...
Sokratis Papastathopoulos 5 - Illude con un avvio brillante, ma poi si addormenta insieme ad Antonini sul gol del vantaggio di Quagliarella confermando tutti i dubbi su di lui. La questione è sempre la stessa: è un difensore da Milan?
Luca Antonini 4,5 - Immobile sul gol di Quagliarella, si fa bruciare sul tempo anche da Sissoko in occasione del raddoppio di Del Piero. Serata nera, salvata solo in minima parte dall’assist per Ibra a dieci minuti dalla fine.
Gennaro Gattuso 6 - Leader emotivo della squadra, è tornato il ringhio di una volta. Vero combattente, va su tutti i palloni. Capitano.
Andrea Pirlo 5,5 - Soffre la fisicità del centrocampo juventino, fatica a far girar palla con la consueta lucidità. È la mente del Milan, e questa sera il Diavolo non ha ragionato...
Kevin Prince Boateng, 5 - Non trova mai la posizione in campo, perde palloni preziosi in fase difensiva e non dà il suo contributo sul fronte offensivo.
Dal 25' s.t.Clarence Seedorf sv - Senza infamia né lode: entra a venti minuti dalla fine, serve un buon pallone a Inzaghi e poco altro.
Robinho 6 - si muove bene nel suo ruolo naturale sulla sinistra. Ci prova con un paio di giocate interessanti, appena sufficiente.
Alexandre Pato 4,5 - nei primi minuti devastante, si spegne al gol della Juventus. Non salta l’uomo neanche a pagarlo, dovrebbe fare la differenza, appunto dovrebbe...invisibile.
Zlatan Ibrahimovic 5+ - Spreca tutto quello che può, innescando la più banale delle leggi del calcio: gol sbagliato gol subito. Una traversa nel primo tempo, poi il sonno profondo, fino al gol dell’1-2. Il primo alla Juventus.
Dal 30' s.t. Filippo Inzaghi, sv : viene lanciato nella mischia. Uno come lui avrebbe potuto fare la differenza. Se fosse entrato prima...
All: Massimilano Allegri 5,5 - Con la dovuta attenuante dell’emergenza difensiva, attende troppo nei cambi. L’attacco non ingrana, lancia nella mischia Seedorf e Inzaghi troppo tardi.
JUVENTUS
Marco Storari 6,5 - Resta fermo ringraziando l'incrocio dei pali sulla sventola di Ibrahimovic. Ma sullo svedese e su Seedorf risponde sempre con grande sicurezza. Bravo anche nelle uscite.
Marco Motta 5,5 - Nel primo tempo Delneri non gliele manda a dire. Due suoi svarioni rischiano di costare caro e i pericoli maggiori arrivano dalla fascia di sua competenza. Nella ripresa subisce meno prendo le misure.
Leonardo Bonucci 6,5 - Dopo un avvio un po' ballerino, riesce a prendere le misure a Pato concedendogli solo le briciole. Affidabile anche nelle grandi partite.
Nicola Legrottaglie 6,5 - In campo solo per il forfait dell'ultim'ora di Chiellini, contro gli arcieri rossoneri disputa una partita di tutto rispetto al centro della difesa. Chi l'avrebbe mai detto?
Paolo De Ceglie 6,5 - Esce dal campo dolorante al ginocchio dopo una prova di sostanza e aver servito a Quagliarella un pallone col contagiri che vale l'1-0.
dal 40' pt Simone Pepe 6 - Utilizzato come terzino d'emergenza, non fa rimpaingere De Ceglie dando il suo buon contributo. Si fa sovrastare da Ibra sul gol, ma forse non toccava nemmeno a lui marcarlo.
Jorge Martínez 6,5 - Alla prima vera grande prova, risponde con una prestazione di sostanza: cuore, polmoni e qualche buona idea fino all'infortunio.
Felipe Melo 7,5 - L'anno scorso era la croce della Juventus. Quest'anno, invece, è un vero leader supportato da una condizione atletica straordinaria e il centrocampo bianconero gira che è un piacere. Peccato solo per l'ammonizione.
Dal 12's.t. Mohamed Sissoko 6 - Entra e ci mette del suo. Prima sbagliando solo davanti ad Abbiati, poi dando a Del Piero la palla del 2-0. E tutto nella stessa azione
Alberto Aquilani 6 - Sembra un pattinatore, perchè sono più le volte che scivola che quelle che tocca il pallone. Quando cambia le scarpe mette ordine nel centrocampo bianconero.
Claudio Marchisio 6 - Nel primo tempo passeggia per il centrocampo senza lasciare il segno. Cambia passo nella ripresa dimostrandosi anche un valido incontrista oltre che un giocatori dai piedi buoni.
Fabio Quagliarella 7,5 - Corre come un forsennato e sovente salta i difensori rossoneri che con lui vedono i sorci verdi. Mette a segno una rete tanto pregevole quanto pesante. Leone.
Alessandro Del Piero 7 - Dice che sarà la sua ultima partita alla "Scala del calcio". Se così fosse, si congeda con un pezzo pregiato del suo repertorio e una prova generosa. Indelebile il suo marchio sulla vittoria . Il capitano risponde sempre presente.
Dal 41' s.t. Amauri s.v.
All: Luigi Delneri 7 - Fa bottino pieno a San Siro con una squadra che deve fare i conti con una serie di infortuni che è quasi comica, tre solo nella serata. La sua Juve tiene bene il campo e castiga i rossoneri dando una grande dimostrazione di forza.