Juventus The Best Forum

Una piccola Juve DEVE giocare da piccola!, Sandro Scarpa

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 1/3/2011, 15:24     +1   -1
Avatar

capitano

Group:
Moderatore
Posts:
13,918
Reputation:
0
Location:
45° N, 7° E

Status:


Una piccola Juve DEVE giocare da piccola!



Sandro Scarpa - Il Pagellone, rubrica di Juvenews.net
www.juvenews.net/index.php/il-pagel...da-piccola.html

La maglia della Juve pesa un quintale. Soprattutto quando le cose girano male, per sfortuna o per incapacità, e negli ultimi due anni e' successo spesso, e soprattutto quando non sei un campione, e negli ultimi due anni e' successo sempre. Fragile psicologicamente, tecnicamente e tatticamente, scarsa tenuta mentale, scarsa tenuta difensiva. Non ci sono altre spiegazioni.



L'Inter di Leonardo ha vinto 9 partite su 11, le due sconfitte sono arrivate dalla squadra più in forma del 2011 (l'udinese) e da quella meno in forma (noi) è un caso?

Dopo 18 risultati utili consecutivi abbiamo perso 6 volte in 10 partite, vincendo contro la più forte (Inter) e la più debole (Bari) delle avversarie, oltre al Cagliari. Ogni volta che siamo scesi in campo potevamo pareggiare (con Parma e Lecce se fossimo rimasti in 10, con Palermo, Udinese e Bologna se ci avessero dato rigori o i pali fossero entrati) ma potevamo pareggiare anche con Bari, Cagliari e Inter, forse solo a Napoli, oltre le due sconfitte in 10, abbiamo perso nettamente, ma chissà col gol di Toni cosa sarebbe successo.

Avremmo potuto pareggiarle tutte così come perderle tutte, e quasi ci siamo riusciti. Cosa significa questo? Cosa succede nella mente di una Juve che perde due volte e poi giochicchia male due partite con Bari e Samp, ne perde altre due e poi vince con Cagliari e Inter e ha due partite "facili" contro un Lecce rimaneggiato e un Bologna stanco, prima del Milan? Come si spiega?

Si spiega perché la maglia della Juve pesa un quintale, specie se le cose vanno male e non sei un campione. E visto che di campioni non ne abbiamo, ma tutt'al più buoni giocatori, o buoni allenatori, da due anni assistiamo al tracollo alle prime difficoltà, a posizioni di classifica peggiori rispetto al valore tecnico.

Io sono convinto che questa Juve valga più di Lazio e Udinese. L'abbiamo dimostrato all'andato schiantando l'Udinese in casa 4-0 e domando la Lazio, andando a vincere a Milano e minimizzando l'Inter slanciatissima di Leo.

Ma mentalmente se le cose non vanno subito bene i nostri subiscono la pressione e arrivano a macinare prestazioni da ultima in classifica. Questa e' una squadra che non può non giocare da provinciale, non può non correre (come invece ha fatto a Lecce NON correndo), non può non difendere (come ha fatto col Bologna NON difendendo).

Nei confronti diretti con le prime siamo ai primi posti, con le altre siamo pessimi. Non abbiamo tenuta mentale, dopo 7 giorni dal trionfo con l'Inter arriviamo svuotati e impreparati a Lecce, dopo 7 giorni di pressioni e ultimatum arriviamo nervosi e contratti col Bologna. Se poi le cose vanno male (con il Lecce rigore e rosso non dato su Toni, palla persa, punizione battuta al volo e Buffon da rosso su Di Michele; col Bologna palo di Iaquinta, palla persa da Melo e gol assurdo di Di Vaio) ci afflosciamo come sacchi vuoti e possiamo perdere anche dal Pizzighettone.

Poi si certo, ci sono le lacune tecniche, i Gyrgera e i Chiellini sugli esterni, i Bonucci e i Barzagli, la classe di Di Vaio, come quella di Miccoli, di Sanchez, di Cavani.

Ma non e' solo quello, non sono solo le lacune tecniche, non salgo sul carro di quei crtici-giornalisti-tifosi che dicono "La Juve fa schifo perché ha giocatori da schifo" (tutti i giornalisti accreditavano prima del Chievo la Juve come l'unica anti-Milan e avevamo Matri e Barzagli in meno e Amauri in più).

Gli stessi criticatissimi Bonucci e Barzagli hanno annullato Pazzini, Sorensen ha annullato Eto'o, come si spiega?

Il 90% dei gol subiti arriva in contropiede: Giovinco, Mesbah, Cavani, Sanchez, Miccoli, Di Vaio.

Quella foga di attaccare, di vincere, di schierarsi subito con Matri, Toni, Del Piero, Krasic per 45 minuti, manco fossimo sotto 2-0 e mancassero 10 minuti. Quella foga di attaccare in massa sui calci d'angolo nei primi minuti a Palermo e Lecce beccando gol in contropiede, quella foga di raddoppiare in casa con l'Udinese e prendere contropiede sul1-0 in casa, quella foga che ti fa spingere con 8 giocatori sopra la linea della palla sotto 1-0 con un Napoli che aveva tirato una sola volta in porta.

E' inaudito! Abbiamo resistito in 10 per 60 minuti contro un'Inter che spingeva paurosamente, abbiamo resistito per 90 minuti contro un Milan che giocava con Ibra-Pato-Robinho e noi con Pepe terzino.

Abbiamo la peggiore difesa casalinga mentre a lungo abbiamo avuto una delle migliori difese esterne. Cosa significa? Che ci facciamo prendere dalla foga, dalla pressione, dalla necessità di vincere perché siamo la Juve, dal nervosismo, dal dover fare 13, 12 vittorie consecutive.

Quando invece giochiamo da provinciale di Lusso, come contro l'Inter o il Milan (o il City) allora si che giochiamo al massimo. Se siamo una provinciale di lusso dovremmo giocarle tutte così, compatti e allineati e pronti a colpire, come contro le milanesi, non presuntuosi e svuotati come col Lecce, non nervosi e contratti come col Bologna. Chissà, forse se Eto'o avesse centrato la rete invece che la traversa avremmo fatto 6 punti tra Lecce e Bologna.

Ne sono fermamente convinto; non e' un fatto esclusivamente tecnico ma assolutamente mentale: si certo, i Grygera, i Bonucci, i Martinez non sono campioni, ma sono sicuramente migliori dei Mutarelli, Fabiano e Benatia.

E' un blocco psicologico, che ci fa affondare alle prime sfortune o svarioni, che ci esalta (troppo) quando le cose vanno bene e ci condanna (troppo) ad attaccare e vincere in altre occasioni.

Siamo più forti della Lazio che pero' ha 7 punti in più, perché? Perché la Lazio fuori casa va per il pareggio, in casa non deve vincere a tutti i costi e gioca coperta e allineata, noi invece sullo 0-0 a Lecce attacchiamo in 8 su un calcio d'angolo al decimo minuto, sullo 0-0 col Bologna attacchiamo in 8 con 4 attaccanti che non tornano e così due partite da 0-0, che magari con un po' di attenzione o bravura possiamo vincere diventano due mazzate.

La Juve di Del Neri gioca bene quando difende con tutti gli uomini, quando Quagliarella e Iaquinta aggredivano Maicon, Silva o Lucio, quando Toni andava a rompere le scatole a Motta. Quando invece siamo noi ad attaccare in massa ci sfaldiamo, escono i nostri limiti. Non si può!

Quando ho visto Toni e Del Piero entrare insieme ho pensato subito: Di Vaio! Lo stesso Di Vaio che per i primi 45 minuti aveva fatto il terzino a 30 metri da Storari. Avevamo esercitato una pressione sterile e confusa ma costante senza rischiare nulla e invece appena dentro Toni e Del Piero, che con Krasic e Matri restavano davanti ad attaccare e' ovvio che al primo errore dei centrali (Melo) di vaio ti infila e così e' stato, lo stesso di vaio che nel primo tempo aveva fatto il terzino e mai avrebbe segnato con la stessa Juve del primo tempo.

Equazione perfetta: attitudine da grande Juve, forza da piccola Juve, necessita' di vincere e pressione da grande Juve e tenuta mentale e tecnica da piccola Juve. Siamo una piccola Juve e dovremmo giocare da piccola Juve non pretenziosi e fermi come a Lecce, non nervosi e ansiosi come col Bologna.

Anche la Juve dell'anno scorso era così: più forte di Palermo e Samp ma più debole psicologicamente perché doveva reggere i colori bianconeri. Non c'e' nulla da fare: la maglia della Juve pesa un quintale se le cose vanno male o se non sei un campione; non si spiega altrimenti che Amauri a Parma segni in rovesciata, di tacco o di opportunismo, 3 gol in 5 partite dopo 1 anno senza gol a Torino.

Storari. Ng. 2 tiri nello specchio due gol, nient'altro.

Grygera. 5. Spinge poco per incapacità e diktat tattico nel primo tempo, due volte burroso come gli altri nei 2 gol.

Bonucci. 5. Annienta Di Vaio per 85 minuti, si fa uccellare da Di Vaio per 5 minuti. Barzagli. 5. Due partite sufficienti per larghissimi tratti ma pessime sugli episodi salienti.

Chiellini. 5.5. Per spingere spinge, ma sempre confusamente, in modo arrancato e perdendo lucidità dietro.

Felipe Melo. 6. Tiene su la baracca in mezzo e meriterebbe il gol, mezzo voto in meno perché da un suo rimpallo Di Vaio ci affossa.

Marchisio. 5. Almeno qualche match tempo fa era impreziosito da un suo guizzo, ora fa invece il minimo, insufficiente.

Krasic. 5.5. Dovrebbe incenerire nel primo tempo per poi riposarsi, sono due partite che le cose invece vanno in modo opposto.

Martinez. 5. Non parte nemmeno male. In un'altra Juve, magari quella dell'andata, farebbe sfracelli. Qui e' tra i peggiori.

Del Piero. 6. La stoffa resta. Manca la capacita di essere decisivo.

Toni. 5.5 impegno sterile.

Matri. 5 molto meglio seconda punta con Toni che prima con Iaquinta o esterno. Iaquinta. 5. Poco di tutto, anche di fortuna.

Del Neri. 4.5. Primo tempo non malvagio. Poi rovina tutto. La sua Samp l'anno scorso difendeva in 9 e lasciava Cassano e Pazzini liberi di segnare, a Roma fece il suo capolavoro in contropiede, ora ne sta prendendo troppi, dovrebbe ritornare ad essere un provincialista.

Conclusione. Col Milan e' una partita a parte, che non dovrebbe decidere l'esito di Del Neri, a mio avviso. Piuttosto poi restano 10 partite, non da vincere ma da giocare decentemente e cercare di non perdere. Del resto la juve di capello e prima ancora quella di Lippi col Bologna in casa vinceva 1-0, non 5-0, con qualche zampata di Trezeguet o Zidane e poi difendeva, qui invece Iaquinta prende il palo e poi giochiamo tutti in avanti con una difesa per niente impenetrabile.

Continuamo a farci del male. Prendetemi per pazzo, ma io, Europa League o no, continuerei con Del Neri senza ricambiare e stravolgere tutto di nuovo, a meno di un tracollo verticale.

Condivido pienamente. Analisi scritta bene per questo l'ho postata.
 
Top
*fLo_
view post Posted on 1/3/2011, 19:03     +1   -1




Condivido in pieno. Non possiamo pretendere di ricominciare tutto dall'inizio, di nuovo e ancora. Dobbiamo cominciare a costruire basi salde.
 
Top
1 replies since 1/3/2011, 15:24   50 views
  Share