Maimaiti Hali, il ragazzo tartaruga si è operato
Un giovane soprannominato "Ragazzo Tartaruga" dalla crudeltà di alcuni bulli, sta iniziando una nuova vita dopo un'operazione durata due ore, per rimuovere uno strato di pelle dura dalla sua schiena.
Il piccolo giovanotto colpito da questa strana malattia si chiama Maimaiti Hali ed ha 8 anni e vive a Heping, nel nord della Cina.
Maimati, sin dalla nascita, ha la schiena ricoperta da una massa tumorale scura che sembra quasi una corazza, simile a una tartaruga.
Tale massa negli ultimi anni è cresciuta a dismisura sulla schiena del piccolo che per questo motivo alcuni giorni fa ha dovuto sottoporsi ad una difficile e pericolosa operazione per la rimozione del tumore all’Ospedale Militare generale di Urumqi in Cina.
"Quando Maimaiti era troppo piccolo ci hanno detto che non potevamo operarlo e così abbiamo duvuto aspettare. Ma la massa è diventata sempre più grande, dura e ora sembra quasi il carapace di una tartaruga", dice il padre del bambino.
"I ragazzini lo prendevano sempre in giro, fortunatamente questa operazione metterà fine anche a questo, lui è un ragazzo buono e coraggioso e non si è mai lamentato. Siamo veramente contenti che ora sta guarendo", hanno detto i genitori.
Durante l’operazione, i medici dell’ospedale hanno dovuto rimuovere la massa tumorale e sostituirla con brandelli di pelle dello scalpo e delle gambe.
Il chirurgo Ye Xiangpo ha spiegato: "Abbiamo utilizzato la pelle dello scalpo perchè ricresce molto in fretta. La sua schiena era dura quanto la pelle di un toro".
Maimati dopo l’operazione: "E' stato un po' doloroso, ma ora gli altri ragazzi non rideranno più di me. Non vedo l’ora di uscire al sole senza dover indossare sempre la maglietta e di andare in piscina con i miei amici"
Pecora da alla luce agnello con il volto umano
In Turchia, in un villaggio non lontano dalla città di Izmir, una pecora ha dato alla luce un piccolo agnello aiutata dal veterinario Erhan Elibol, il quale ha effettuato un taglio cesareo per aiutare l’agnello a nascere, rimanendo in seguito letteralmente scioccato dal primo impatto con l’animale.
Era infatti evidente come il muso del quadrupede riprendesse pienamente le fattezze di un volto umano. “Ho già visto mutazioni con mucche e pecore prima. Ho visto un vitello con un occhio solo , un vitello con due teste, uno con cinque zampe.
Ma quando ho visto questo non potevo credere ai miei occhi.” – spiega il giovane veterinario che successivamente ha sottolineato come le uniche caratteristiche umane dell’animale fossero naso, occhi e bocca mentre le orecchie sarebbero quelle comuni a tutte le pecore.
La notizia si è sparsa in lungo e in largo e tra i veterinari non c’è un parere comune. Alcuni veterinari hanno precisato che la mutazione è molto rara probabilmente si è verificata a causa del foraggio che veniva somministrato alla madre dell’agnello che era addizionato con abbondante vitamina A.
Gli scienziati curiosi di studiare la rarissima mutazione genetica sono rimasti a bocca asciutta quando i proprietari dell’animale hanno deciso di dare fuoco al mutante per esorcizzarne la nascita.
Questo caso supera di gran lunga tutti, inspiegabile infatti è al momento la semi-totalità della somiglianza, anche se in passato si rilevano casi simili,come nel settembre del 2009 in Zimbabwe, quella volta l’animale visse alcune ore prima che gli abitanti del villaggio terrorizzati lo uccidessero.
La donna a cui crescono peli metallici sulla pancia e sul seno
Quando l'ho vista per la prima volta mi è venuto subito in mente Testuo - The Iron Man, film del 1989 diretto da Shinya Tsukamoto. Questa donna indonesiana di 40 anni si chiama Noorsyaidah, è insegnante e pare dalle fonti web le crescono dei peli metallici sulla pancia e sul seno.
Setole di metallo, lunghe fino a 20 centimetri, che le crescono anche sul petto e sull'addome e che poi cadono come capelli. Al momento ne avrebbe circa 35 e pare che soffra molto quando le cadono e quando cominciano a ricrescere bucandole la pelle.
Sarebbero veri e propri peli di materiale ferroso, precisamente d'acciaio. I dottori dell'ospedale Sirafuddin, in Indonesia, non riescono a spiegarsi questo caso, che sarebbe il primo al mondo documentato. Non si conoscono le cause della possibile malattia.
L'inizio di questa stranissima malattia per la donna indonesiana è datata 1991 e non è ancora stato trovata una cura. L'intervento chirurgico in Indonesia è stato volutamente evitato dalla paziente che è in attesa di qualche benefattore che paghi una sua possibile cura più sicura negli Stati Uniti.
La natura non smetterà mai di stupirci.
Ben Underwood, Il ragazzo cieco che vedeva senza occhi
Ben Underwood era un ragazzo di origine afroamericana proveniente da Riverside in California. Fin dai primi anni di vita Ben ha dovuto combattere con un terribile nemico, un tumore che all’età di 3 anni ha costretto i medici ad operarlo e ad asportargli entrambi gli occhi con un’operazione chirurgica.
Questa grande sfortuna non ha però mai tolto a Ben la voglia di affrontare la vita ad occhi aperti. La sua strordinaria voglia di apprezzare il mondo esterno lo portò all’età di 7 anni a sviluppare una straordinaria abilità chiamata ecolocalizzazione.
L’ecolocalizzazione o Biosonar è per l’appunto una sorta di vista Sonar che permette a chi la possiede, come ad esempio Ben, di identificare la posizione esatta di un oggetto semplicemente emanando un suono e ascoltandone la sua difrazione nello spazio.
Questa straordinaria capacità di vedere attraverso i suoni ha permesso a Ben di fare moltissime cose che un normale cieco non avrebbe mai pensato di fare. Il ragazzo ha imparato a giocare con i videogiochi, a pattinare, andare a correre e a dilettarsi con il biliardino.
L’ecolocalizzazione è comune in alcuni animali, soprattutto tra i delfini e i pipistrelli, ma ben pochi conoscono questa capacità appresa da parte di un essere umano.
Il sonar biologico è stato studiato a partire dagli anni ‘50 ma tutt’oggi non sono ancora chiari tutti i meccanismi che portano un essere umano ad acuire l’udito fino al punto tale da identificare la difrazione del suono.
Sicuramente tra i rarissimi casi studiati Ben era l’unica persona ad aver sviluppato questa capacità a livelli tanto incredibili da sembrare un supereroe.
Chiunque abbia avuto a che fare con lui è rimasto letterlmante stupito dalla sua abilità e dalla sua straordinaria voglia di vivere.
Purtroppo il giovane Ben si è dovuto arrendere alla potenza del tumore che lo aveva costretto a diventare cieco ed è morto a Gennaio dell’anno scorso, appena 16 enne.
Di lui ci sono rimaste molte testimonianze e racconti.
Cina, bimbo salvato dalle sue orecchie a sventola
Quella che vi stiamo raccontando è una storia della serie “tutto è bene ciò che finisce bene”.
Un bambino in Cina si è salvato dalla morte quasi certa cadendo da un palazzo di otto piani, grazie alla sua testa rimasta, per fortuna, incastrata nella ringhiera di un balconcino.
Ming Ming, sei anni, si è incastrato nella grata del balconcino per le orecchie.
E’ rimasto in sospeso per un paio di ore, in alto sopra la strada, tra il terrore dei passanti giù in basso che udivano le urla del povero bambino.
I servizi di emergenza si sono precipitati per salvarlo, preoccupati che il peso del suo corpo potesse alla fine farlo scivolare attraverso le sbarre o indurlo a soffocare.
Hanno usato un espansore di pressione idraulica per forzare le sbarre mentre sollevavano il bambino Ming Ming nell’appartamento della sua famiglia.
Una grande folla, raccolta nella strada sottostante, alla fine ha esultato per il salvataggio.
La madre alla fine dichiarerà che il bambino si era sporto dala finestra, mentre era alla ricerca del nonno, che l’aveva lasciato mentre dormiva per fare una commissione.
Wang Shen portavoce dei vigili del fuoco ha affermato che si è trattato di un vero e proprio miracolo, “Avrebbe potuto cadere al suolo, o morire soffocato, in qualsiasi momento.”