Vidal: «Una Juve guerriera. Puntiamo allo scudetto»
Il nuovo acquisto bianconero, già in gol contro il Parma nell'esordio in campionato, dà la carica: «Siamo una squadra di combattenti, puntiamo a vincere il campionato». Intanto la società di Corso Galileo Ferraris ha annunciato di aver chiuso la pagina "ufficiale" su facebook del calciatore che però era gestita da un utente che non era affatto il calciatore cileno
Non ha dubbi uno degli ultimi arrivati alla Juventus, Arturo Vidal: «Dobbiamo puntare allo scudetto», confida ai microfoni di Sky in una esclusiva. Descrive così la propria squadra: «È una squadra di guerrieri, e di combattenti ce ne sono tanti», non solo lui, dunque, che questo appellativo se lo è guadagnato in pochi giorni in Italia.
LA GRINTA - Un gol spettacolare, per coordinazione e precisione quello siglato conto il Parma e con il quale Arturo Vidal si è presentato al pubblico dello Juventus Stadium: controllo di petto e battuta volante, trovando l’angolino basso alla destra dell’impotente Mirante. Poi la corsa l’urlo di gioia e una dedica speciale, con le telecamere che inquadravano il "corason", il cuore disegnato dalle dita del cileno: «Era per la mia famiglia e per tutti cileni che mi seguono - spiega Vidal ai microfoni di Sky Sport - Lo facevo già in Germania, perché volevo celebrare il gol con le persone che amo, poi ho proseguito in nazionale e ora l’ho fatto qui, per la prima volta. Dedico il gol a mio figlio, mio nipote e poi a mia madre, alle persone che amo. Ho un rapporto molto forte con famiglia, siamo sempre stati molto uniti e sono tutti felici che le cose mi vadano bene». Felici lo sono anche i tifosi che hanno subito eletto Arturo a loro beniamino: «Sono molto importanti, perché sono quelli che ci appoggiano, nel bene e nel male». E i tifosi lo cercano parecchio anche su internet, dove era comparsa una sua pagina Facebook ufficiale. Peccato però che Vidal non ne sapesse nulla: «La pagina Facebook non era la mia - spiega il centrocampista - io non ce l’ho... Se i tifosi vogliono parlare di me lo facciano, ma quando mi creano problemi con altre persone o con la squadra allora non mi va. Ringrazio i miei fan, ma se volete sapere qualcosa su di me, andate sulla pagina della Juve».
SULLO SCUDETTO - Fin dalle prime apparizioni in bianconero Arturo ha dimostrato non solo talento, ma anche una straordinaria duttilità tattica, giocando dietro un unica punta, esterno di sinistra, centrale di centrocampo. Con il Parma si è piazzato al fianco di Marchisio e alle spalle di Vucinic e i risultati si sono visti: «Nel Bayern giocavo un po’ più avanti con due marcatori e uno avanti che era Renato, ma anche qui mi sento bene in questa posizione, perché posso attaccare molto. La concorrenza? C’è, ma non è un problema. A tutti piace essere titolari, però sono qui da poco, mi sto adattando e sono tranquillo, quando toccherà a me cercherò di farmi trovare pronto, anche perché quando si parte dall’inizio bisogna dimostrare di meritarlo per tutti e 90 i minuti, non solo per mezz’ora». L’avvio dei bianconeri è stato esaltante, ma la strada è ancora lunga: «Per la sua tradizione la Juve deve puntare a vincere, ma le squadre forti sono tante: Milan, Inter, Napoli, Lazio, Roma. Ci stiamo preparando per affrontare un campionato lungo e combattuto, ma siamo una squadra di “guerrieri” e in campo diamo tutto».
CASO FACEBOOK - Intanto il club bianconero ha fatto sapere oggi tramite il suo sito di aver bloccato la pagina facebook del calciatore, creata però da una persona che non era Vidal. Si trattava di una pagina "fake", falsa. Ecco il comunicato apparso sul sito ufficiale della società di Corso Galileo Ferraris: «È stata data oggi la notizia della chiusura della pagina Facebook di Arturo Vidal, chiusura che sarebbe stata imposta dalla Juventus, che non ne avrebbe gradito i contenuti. La società precisa che, sul famoso social network, era effettivamente presente una pagina chiamata Arturo Vidal Official Page e che effettivamente è stata chiusa. Ma si trattava di una pagina fasulla. Era stato un utente un po’ burlone a crearla, spacciandosi per il centrocampista cileno. Una volta individuata, la Juventus si è adoperata, seguendo la normale procedura, facendo in modo che la pagina non fosse più raggiungibile. La società bianconera, come dimostrano le sue pagine ufficiali su Facebook, Twitter e Youtube, è aperta ai social network e ai new media. Oltretutto sono diversi i giocatori bianconeri che hanno una propria pagina su Facebook e quella ufficiale della Juventus ne riporta in maniera ben visibile i link e riferimenti».