[Topic Unico] Marco Borriello

Borriello è ok però è già ko!

Definita la trattativa sia con il giocatore sia con la Roma. L’ufficialità arriverà all’inizio di gennaio, però l'attaccante ha un fastidio muscolare
TORINO - Affare Borriello , avanti tra contrattazioni e contratturine (o lievi stiramenti...). Comunque sia spediti, alla faccia di contrattempi più o meno facilmente sormontabili e che sembrano affatto in grado di far saltare una operazione considerata già praticamente conclusa da tutte le parti in causa. La Juventus vuole l’attaccante almeno quanto l’attaccante vuole la Juventus. E la Roma, proprietaria del cartellino, non ha nulla da obiettare: dunque... Dunque prima o poi, giorno prima o giorno dopo, il matrimonio s’ha da fare. E’ imminente, roba da primi di gennaio.

ACCIACCO - Ma andiamo per ordine. E precisiamo che, nello specifico, le contrattazioni e contratturine di cui sopra sono rispettivamente riferite ad Amauri Carvalho de Oliveira (che la Juventus vorrebbe cedere, se possibile, prima di effettuare nuovi innesti: ma di questo parliamo in maniera più diffusa nell’articolo a lato) e allo stesso Borriello, ora acciaccato, come trapela da casa-Juve. Nulla di grave, ovviamente, ma abbastanza per raffreddare le speranze bianconere di riuscire ad aggregare il giocatore con il gruppo di Antonio Conte in vista del mini-ritiro in programma a Dubai ed in Arabia Saudita nei prossimi giorni. “Tanto sarebbe inutilizzabile”, fanno sapere dalle stanze di corso Galileo Ferraris... Dunque, in sostanza, è inutile affannarsi: se si riesce a fare il miracolo, in termini di tempistiche, tanto meglio. Altrimenti nessun dramma. Tantopiù considerando il fatto che l’amministratore delegato Giuseppe Marotta e i suoi collaboratori preferirebbero riuscire innanzitutto a limare il monte ingaggi generale mediante la cessione di uno tra Amauri, Iaquinta & Co., all’insegna del via uno-dentro uno

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Juve, Borriello sarà il primo colpo del prossimo mercato

TORINO - Rotta verso Dubai. La Juve in partenza per il ritiro invernale che proseguirà fino al 4 gennaio e si concluderà il giorno successivo con un'amichevole in Arabia Saudita. Al sole degli Emirati, i bianconeri ricaricheranno le batterie per la seconda parte della stagione, in attesa degli innesti che arriveranno dal mercato di gennaio. Antonio Conte ha stilato un programma di lavoro intenso fin dall'inizio; Capodanno a Dubai, certo, ma si fa comunque sul serio. Quindi subito allenamento domani pomeriggio appena sbarcati e poi doppia seduta sia a San Silvestro, sia il primo gennaio.

IL PROGRAMMA - Il duello con il Milan sarà lungo e il gioco juventino implica un dispendio di energie tale da richiedere una condizione fisica adeguata sul lungo termine. Nelle ultime gare, tra l'altro, alcuni bianconeri erano apparsi un pò in debito d'ossigeno. Ecco allora che, agli ordini del preparatore atletico, Paolo Bertelli, si punterà sul fondo e sull'immagazzinare più benzina possibile in vista della lunga volata. Il clima favorevole consentirà anche di perfezionare il recupero, in vista della trasferta di Lecce, di Mirko Vucinic. Il montenegrino ha saltato le ultime tre gare dell'anno per una lesione muscolare alla coscia destra e già da giorni, prima della sosta, ha ripreso a correre a Vinovo.

LE TRATTATIVE - Occhio poi al mercato. Borriello e Caceres sono a un passo, anche se nessuno dei due sarà arruolabile per Dubai. Per l'attaccante della Roma, che deve anche smaltire un problema muscolare, è tutto definito, manca soltanto la formalizzazione dell'intesa. E ogni momento potrebbe essere quello buono per definire l'affare. L'ad juventino Marotta, però, intende prima concludere almeno un'operazione in uscita nel reparto avanzato. Tutto sembrava muoversi nella giusta direzione con l'offerta del Genoa per Amauri, ma l'italo-brasiliano non ha accettato il trasferimento e così la società genovese si è rivolta a Gilardino. Ora sul giocatore c'è l'interesse della Fiorentina che necessita di un sostituto dello stesso Gila. Che sia questa la volta buona? Occorrerà pazienza perchè il soggetto non è facile da convincere. Amauri intanto non è stato convocato per il ritiro, al pari di Iaquinta, Toni, Grosso e Motta.

CACERES - Anche per quanto riguarda Caceres si è in dirittura d'arrivo. È probabile che l'affare venga definito dopo Capodanno perchè bisogna limare la differenza tra l'offerta juventina e la domanda del Siviglia. Alla fine la soluzione per riportare a Torino il difensore uruguaiano dovrebbe essere questa: il club bianconero aumenta il corrispettivo per il prestito da 1 a 2 milioni di euro, cui aggiungere un conguaglio di 6 (e non più 7) milioni per il diritto di riscatto a giugno. La prossima settimana, appunto, dovrebbe essere quella decisiva. Non solo per Caceres, ma anche per fare passi avanti sul terzo tassello da inserire nel puzzle bianconero. Arriverà infatti anche un centrocampista. I nomi in ballo restano al momento quelli del doriano Palombo e del serbo, ex Fiorentina ora allo Stoccarda, Kuzmanovic.

Juve, appuntamento fissato: lunedì la firma di Borriello

TORINO - Marco Borriello si appresta a diventare ufficialmente un giocatore della Juve. Questione di giorni. Pochi, anzi pochissimi. Perché è previsto che subito dopo i botti di Capodanno i dirigenti bianconeri e quelli giallorossi si incontrino per ratificare il trasferimento del centravanti napoletano. L’appuntamento è già stato fissato, lunedì verrà messo nero su bianco e scorrerà altro champagne. In questi casi, di solito, a muoversi è il compratore, quindi la sede del vertice dovrebbe essere Roma, ma su questo punto sussiste ancora qualche incertezza. Sicuri invece sono i nomi dei partecipanti: Beppe Marotta e Claudio Fenucci . Proprio il fatto che al tavolo non sia prevista la presenza di Franco Baldini e di Walter Sabatini dimostra che ormai i termini dell’accordo sono stati concordati. Si tratta solo di dare seguito alle parole con un atto ufficiale. Alla Roma andrà un milione per il presito, a cui aggiungerne altri otto per l’eventuale riscatto. Ma la Juve non è legata da obblighi di alcun tipo.

UNITI - Contestualmente ci sarà la firma del bomber stesso, reduce da alcuni giorni di vacanza (e di cure per un leggero problema muscolare). Anche qui siamo di fronte a una semplice formalità. Dunque si può tranquillamente sostenere che con un ritardo di un anno e mezzo il matrimonio tra Borriello e la Vecchia Signora si farà. Quanto l’unione possa durare è la vera domanda e non solo per il ricco palmares di conquiste femminili che contraddistingue il soggetto in questione. La verità è che alla Juve l’attaccante napoletano piace e fa comodo, ma non al punto da impegnarsi subito per un lungo periodo. Al momento in corso Galileo Ferraris sono disposti a concedere a Borriello sei mesi di prova, convinti che inserirlo nella rosa a disposizione di Antonio Conte possa dare un ulteriore impulso alla rincorsa scudetto. L’obiettivo non dichiarato, ma che ormai è una sorta di ossessione per tutti. Società, allenatore, giocatori, tifosi. Va da sé che se l’ormai ex giallorosso giocherà al meglio le proprie carte, nessuno gli negherà la conferma estiva. Nel frattempo gli toccherà lavorare a Vinovo, mentre i nuovi compagni saranno al caldo di Dubai. Il piccolo infortunio già descritto e i tempi tecnici sconsigliano infatti il viaggio. Il ricongiungimento con il gruppo avverrà dopo la trasferta di Lecce.

Oggi Borriello firma con la Juventus che tratta anche Pizarro


E' previsto per questa mattina l'incontro decisivo per il trasferimento di Borriello alla Juventus. A Milano, infatti, si ritroveranno il diesse della Juventus, Marotta, l'amministratore delegato della Roma, Fenucci, oltre al procuratore del calciatore, Cavalleri. Già definite le cifre dell'operazione. Il giallorosso passa alla corte di Antonio Conte con la formula del prestito oneroso, circa 700mila euro, con un dirritto di riscatto in favore dei bianconeri fissato a 7,5 milioni. Ma l'appuntamento della mattinata sarà l'occasione giusta per discutere anche dell'eventuale passaggio di Pizarro alla Juve. Le parti, infatti, starebbero valutando l'ipotesi di un doppio colpo sull'asse Roma-Torino. Un'operazione che metterebbe d'accordo tutti: i giallorossi si libererebbero di due ingaggi pesanti di due calciatori che non rientrano nel progetto di Luis Enrique, mentre i bianconeri avrebbero trovato due valide alternative a Matri e Pirlo

Fonte: La Gazzetta dello Sport

Borriello passa alla Juve. Arriva dalla Roma in prestito

DUBAI - Adesso è ufficiale: Marco Borriello è passato alla Juventus. L'incontro a Milano tra l'ad bianconero, Beppe Marotta, e l'omologo della Roma Claudio Fenucci, insieme al direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini e al procuratore del calciatore, Tiberio Cavalleri, ha sortito gli effetti attesi e previsti. Borriello arriva a Torino in prestito per circa 1 milione di euro, con diritto di riscatto fissato attorno ai 7,5 milioni.

SI INSISTE PER PIZARRO - La Juventus ha parlato anche di Pizarro, prossimo obiettivo di mercato bianconero. Conte lo vorrebbe come vice Pirlo. I due club torneranno ad incontrarsi nei prossimi giorni per provare a chiudere anche questa trattativa.

Marotta ti vengo a prendere

Juve, il giorno di Borriello. Visite mediche a Torino

TORINO - È il giorno di Borriello. Il nuovo attaccante della Juve è arrivato questa mattina alla Clinica Fornaca di Torino per effettuare le visite mediche. Elegantissimo come sempre, camicia celeste e cravatta blu intonata con un cappello di lana, Borriello ha effettuato tutti i test fisici e ora andrà a Vinovo per il primo giorno da juventino. L'attaccante effettuerà un programma di allenamento personalizzato, anche per recuperare da un fastidio inguinale che probabilmente lo terrà fuori anche alla prima del 2012 con il Lecce, l'8 gennaio.

Ti giuro odio eterno.

L'unico che io abbia mai odiato mentre indossava la nostra maglia è stato Ibra -.-
Penso che giocherà molto molto poco, non mi piace, non lo volevo ma ormai ci tocca tenerlo per questi 5-6 mesi

Credo che gli unici per i quali io abbia avuto ben poca simpatia siano stati Melo e Motta, ma la lista si può aggiornare. Lui si presenta molto bene per essere in vetta -.-

Se dimostra di essere all'altezza ben venga, ma la mia simpatia per lui sarà sempre ben poca.

Io Grosso, Salihamidzic e Zebina.

No vabè molti nemmeno a me sono simpatici tipo Grosso, Motta, Iaquinta, Amauri io parlo proprio di odio, io quel mercenario l'ho odiato dal primo giorno, non so magari sentivo già di quanto fosse schifosamente mercenario