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[TOPIC UNICO] Calciomercato di gennaio

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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 29/12/2011, 22:56     +1   -1




Juve, occhio ai parametri zero: piace Alan Dzagoev

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TORINO - Ripetersi non è mai facile. Soprattutto quando l’impresa si è rivelata al di sopra delle più rosee previsioni. E proprio per questo la sfida diventa ancora più intrigante per Beppe Marotta e Fabio Paratici , chiamati a gestire un altro mercato di occasioni e di parametri zero. Quello di quest’estate ha funzionato alla grande se il sondaggio di Tuttosport ha confermato che il colpo del 2011 è stato l’arrivo a Torino di Andrea Pirlo , un top player preso addirittura in scadenza di contratto. Dato per finito a Milano, il regista è stato velocemente rivitalizzato dalla cura Conte , tanto da diventare una pedina fondamentale nella scacchiera del tecnico bianconero. Certo, non tutte le stagioni offrono chance così appetitose, ma i dirigenti della Juventus stanno scandagliando l’Europa alla ricerca di un altro Pirlo, non come ruolo, ovvio, ma come opportunità da non lasciarsi sfuggire, da trattare a condizioni di favore.

IL NUOVO ARSHAVIN Il panorama degli svincolati è, del resto, ampio e diversificato: non si trovano soltanto giocatori a fine carriera, ma anche giovani interessanti che non intendono rinnovare il contratto perché vogliono cambiare squadra. Risponde a queste caratteristiche Alan Dzagoev , centrocampista del Cska Mosca, astro nascente del calcio russo. Dotato di un ottimo destro, il trade mark di Dzagoev è la capacità di variare le battute delle punizione. Sa quando provare ad aggirare la barriera e quando cercare la sorpresa con il rasoterra sul palo lungo. Gioca da trequartista, ma può partire da una posizione esterna, come il connazionale Arshavin , guarda caso pure lui in scadenza. E proprio come il genio dell’Arsenal, ha un gusto innato per l’assist, che fa felici i compagni. Il suo contratto con il Cska Mosca, stesso club da cui la Juventus ha prelevato l’anno scorso Milos Krasic , non scade a giugno bensì a dicembre, ma molte big sono già andate a bussare alla porta dei rossoblù. La valutazione è di 16 milioni, ma visto lo svincolo imminente la trattativa al ribasso è più che lecita, l’importante è non finire nel vortice dell’asta. Il ragazzo di 21 anni ha già fatto sapere che le destinazioni più gradite sono la Spagna e l’Italia, snobbando così Premier e Bundesliga.

IN ATTACCO Sempre tra i centrocampisti, c’è un nome assai noto ai dirigenti della Juventus, già finito sul taccuino di Marotta l’anno scorso. Si tratta di Riccardo Montolivo , che uno scherzo di Natale, vedi pagina di Facebook , ha già dato accasato a Torino. Il viola può diventare la grande occasione di gennaio se i Della Valle lo lasciano libero di trasferirsi in anticipo. E se la Fiorentina si sta già muovendo sul mercato alla ricerca del sostituto, individuandolo nel fantasista Nicolas Lodeiro , legato fino a giugno all’Ajax, l’uruguaiano può entrare nel mirino anche della Juventus qualora la trattativa per Montolivo non andasse in porto. Sul versante attacco, Marotta ha le mani su Marco Borriello , ma non disdegna occhiate in Premier League dove Dimitar Berbatov , centravanti bulgaro classe ‘81, non rinnoverà il suo contratto in scadenza con il Manchester United. Per non lasciarlo partire a parametro zero i dirigenti dei Red Devils potrebbero propendere per una cessione immediata, cui tuttavia Alex Ferguson pare contrario sebbene gli conceda poco spazio. La stessa difficile situazione che vive al Chelsea Salomon Kalou , attaccante esterno messo ai margini da Villas Boas . L’Arsenal si sarebbe fatto avanti, ma la dirigenza dei Blues preferirebbe cederlo all’estero, da qui l’offerta alla Juventus che al momento non sembra attratta dall’opportunità a basso costo visto che la valutazione si aggira intorno ai 2 milioni di sterline.

PROSSIMO ANNO Affari di gennaio e giugno, però la premiata ditta Marotta & Paratici si sta muovendo in anticipo come ha confessato l’ad («Sto già pensando agli acquisti dei prossimi 2 anni»), così è opportuno guardare oltre, alle scadenze del 2013 per farsi un’idea del mercato che verrà. I nomi sono molto interessanti (si va da Robben a Van Persie , da Gomez a Vargas , una vecchia conoscenza, da Maggio a van Der Wiel ) e la scelta variegata: ce n’è per ogni ruolo e per ogni tasca, sempre che nel frattempo non rinnovino il loro contratto con il club al quale sono legati. Ma per adesso è lecito sognare.
 
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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 30/12/2011, 11:12     +1   -1




Ma occhio anche a Pizarro

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TORINO - Se per ciò che riguarda l’attacco è questione ormai di ore (e c’è una firma che verrà verosimilmente scritta con imminenza in calce ad un contratto), per ciò che riguarda il centrocampo la fase è ancora del “lavori in corso”. Vuoi perché le priorità della Juventus sono altre, vuoi perché vi sono diverse situazioni - tutte collegate tra loro - da sviscerare: disponibilità all’addio da Torino di qualcuno, disponibilità a trattare il trasferimento in bianconero di qualcun’altro e via così... Fermo restando, però, che tra i vari nomi presi in considerazione dai vertici bianconeri per rinforzare la linea di mediana, spicca quello di Zdravko Kuzmanovic . In buona compagnia di Riccardo Montolivo e David Pizarro .

IL JOLLY Il 24enne dello Stoccarda, che ha già avuto modo di mettersi in mostra e assaggiare la serie A (dal 2007 al 2009, con la maglia della Fiorentina), piace per la giovane età, per le qualità per la duttilità tattica che gli consente di giocare sia come centrale sia come interno destro di una linea a 3. Insomma, sarebbe perfetto per la Juventus (ri)disegnata da Antonio Conte , potendo giostrare sia in luogo di Pirlo sia dei suoi due scudieri. Il fatto, poi, che i rapporti tra il club di corso Galileo Ferraris e quello tedesco siano ottimi e consolidati negli anni (prova ne siano i trasferimenti di Molinaro e Camoranesi ) non fa che rendere le cose ancor più semplici. Per non dimenticare, poi, il desiderio del nazionale serbo (ma con passaporto anche Svizzero, quindi equiparato comunitario) di iniziare una nuova avventura in un top club, come ha specificato lui stesso recentemente: «Io alla Juventus? Sicuramente sarebbe un sogno. Chi non vorrebbe giocare in un grande club e ricco di fascino come quello bianconero. Ho detto più volte che voglio tornare a giocare in Italia e farlo con la maglia bianconera addosso sarebbe il massimo». Già, appunto: concetto sul quale l’amministratore delegato Giuseppe Marotta ed i suoi collaboratori sono ben lieti di far leva... Per questioni economiche e di bilancio, però, a Torino preferirebbero ragionare su una operazione “in stile Borriello”: vale a dire un prestito, oneroso, con diritto di riscatto da esercitare eventualmente a fine stagione. Lo Stoccarda resta da persuadere, in tal senso, ma il pressing è in aumento e le possibilità di dare buon esito alle trattative non mancano.

Krasic non sarà svenduto. Per Milos idea Fenerbahce

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TORINO - La triste ballata di Milos Krasic . Anche in Serbia, il suo Paese, sta diventando un caso. Tutto l’ambiente pallonaro a interrogarsi perché il Biondo inarrestabile - fino a un anno e mezzo fa - adesso fatichi a trovare spazio in... panchina, nella Juve. Quale sarà il futuro del giocatore simbolo delle Aquile?

SITUAZIONE INCERTA - In bianconero, il presidente Andrea Agnelli vorrebbe rilanciarlo, quasi come fosse un nuovo acquisto di gennaio. Ma i dubbi e la sua involuzione sono evidenti e in sede - anche qui - ci si interroga su quale sia la scelta migliore. Tecnicamente parlando, non rientra più nella squadra quadrata e garantista che comanda il campionato. E allora si vagliano le possibilità che offre il mercato, partendo dal presupposto che non lo si può svendere, visti i 15 milioni pagati al Cska nell’estate 2010. Del Chelsea si sa da qualche settimana: Milos piace tanto ad André Villas Boas che deve - tra gli altri - sostituire Nicolas Anelka (finito in Cina) e Florent Malouda (destinazione Psg). Ma, per l’appunto, il destino del tecnico portoghese è appeso ai risultati, fin qui non troppo positivi per quelle che sono le ambizioni di patron Roman Abramovich . C’è la qualificazione alle sfide dirette di Champions League, ma c’è pure la disfatta in Premier League. I Blues lo chiederebbero in prestito, un modo comunque per rilanciarlo e rivalutarlo.

SUL BOSFORO - Si prova a vedere cosa offre il panorama nel suo insieme. Dalla Turchia, secondo i media di Belgrado, si sta facendo vivo il Fenerbahçe, adesso timidamente ma chissà nei prossimi giorni... D’altronde, il club ha grandi progetti e vuole contrastare in ogni modo il cammino dei nemici del Galatasaray in campionato (37 punti per la squadra di Felipe Melo , 35 per il Fenerbahçe). In Russia avrebbe ancora estimatori, ma lì Milos non vorrebbe tornare. Meglio l’Inghilterra - i due Manchester e l’Arsenal stuzzicano sempre - o la Germania.

PERSONA A TERRA - In tutta la vicenda, fattore non secondario, si inserisce poi la crisi dell’uomo Krasic. E nell’analisi a trecentosessanta gradi, ecco il fallimento alle porte, là dove il talento non è supportato dal carattere. L’analisi è di Aleksandar Stojanovic , della televisione serba, che bene conosce il ventisettenne natio del Kosovo. Un Natale fa, infatti, sotto l’albero solo complimenti per la rivelazione della serie A. Ora, solo bocciature, tribune, panchine e- da ultimo - una gara in Coppa Italia non sfruttata per rinascere. Milos ha patito i cambiamenti: nuovo allenatore, nuova stagione, nuovi compagni. La prima accusa, poi, è stata quella di non parlare italiano. Questo, anche ad Antonio Conte non è andato giù. D’altronde, uno come Darko Kovacevic si esprimeva bene dopo tre mesi... Problema irrisolto, anche perché Milos non conosce neppure l’inglese, per mediare. Prima, si affidava ad Hasan Salihamidzic e Zdenek Grygera (il ceco parla il russo). Ma Conte ha vietato a Mirko Vucinic di parlare in serbo. In campo, l’incomprensione è totale.
 
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*fLo_
view post Posted on 30/12/2011, 21:13     +1   -1




Dai Milos...non puoi farci questo :cry:
 
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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 30/12/2011, 21:49     +1   -1




Ci speravo tanto in Milos ma se non si svegia :(
 
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*fLo_
view post Posted on 30/12/2011, 23:04     +1   -1




Ma non può fare così, noi abbiamo riposto così tante speranze in lui, lo abbiamo amato fin da subito...:cry:
 
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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 30/12/2011, 23:49     +1   -1




Anche quando è entrato in campo quest'anno è stato accolto con applausi, ma c'ha fatto pareggiare col bologna ed ha giocato male sempre :(
 
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*fLo_
view post Posted on 31/12/2011, 00:10     +1   -1




Lo so...:cry:
 
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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 2/1/2012, 00:38     +1   -1




 
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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 2/1/2012, 11:02     +1   -1




Toni tra Usa e Brasile. Ciao Sorensen

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TORINO - Eppur si muove. Cosa? Il mercato in uscita della Juventus. Quello che dovrebbe alleggerire il monte ingaggi della società torinese e rendere più snello il gruppo che a Vinovo, dopo la breve parentesi in Dubai, si allenerà al gran completo agli ordini di Conte. La lista dei partenti è ormai arcinota ma ogni giorno si registra qualche novità che determina un aggiornamento sull’andamento del “borsino” dei vari bianconeri co la valigia in mano. Prendiamo ad esempio il caso di Luca Toni. In questi giorni sull’attaccante sono iniziate a girare voci insistenti sulla sua presenza a New York, Nella Grande Mela solo per trascorrere le feste di fine anno o qualcosa di più? La Major League Soccer lo ha contattato da tempo così come ha avviato i primi abboccamenti per Alessandro Del Piero, anche se in questo caso non se ne parla almeno fino al termine del campionato italiano.

TONI - Per quanto riguarda Toni, invece, una sua esperienza nel campionato a stelle e strisce potrebbe cominciare ben prima anche se dal Brasile si è fatto vivo anche il Recife. Sempre sul fronte attaccanti, Iaquinta attende una soluzione che lo possa stimolare con una destinazione definitiva e quindi inglobi anche la prossima stagione mentre per Amauri la sua partenza è data per certa. Bisogna “soltanto” definire il quando e dove dopo che è sfumata la pista che portava a Genova, sponda Genoa, bruciata da Gilardino. Non è un caso, comunque, il fatto che al momento il club dato più interessato all’italobrasiliano sia proprio la Fiorentina dei fratelli Della Valle. Il bomber, peraltro, ha speso parole importanti nei confronti della società viola.

Roma, dopo Borriello c'è l'ok per Pizarro

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TORINO - Probabilmente è tutto figlio del caso, ma resta il fatto che di questi tempi Juve e Roma vanno molto d’accordo. Per raggiungere l’intesa sul trasferimento di Marco Borriello in bianconero, con la sola formula del prestito, sono bastate un paio di telefonate e un incontro utile a ratificare il tutto. Una sorta di record per il calciomercato, dove si tende a portare per le lunghe ogni trattativa al fine di ottenere vantaggi anche minimi. Eppure il fresco primato rischia di essere migliorato dagli stessi protagonisti. Infatti per bissare l’operazione, (inserendo il nome di David Pizarro al posto di quello di Marco Borriello) ai dirigenti dei due club potrebbe essere stato sufficiente un solo vertice, con benefiche ricadute sulla bolletta telefonica. Ci riferiamo al faccia a faccia tra Beppe Marotta e Claudio Fenucci avvenuto nell’inconsueta data del 31 gennaio.

LA LISTA DI ENRIQUE - In quella circostanza, a margine dell’affare Borriello, la Roma si è resa disponibile a girare in prestito il cileno senza frapporre ostacoli. Tanta benevolenza potrebbe apparire strana, in realtà è la conseguenza della politica di ringiovanimento varata dalla coppia Baldini-Sabatini al momento del cambio di proprietà e della necessità di abbassare un monte ingaggi pesante. Per cui tutti i giocatori non ritenuti indispensabili da Luis Enrique (Borriello e Pizarro ovviamente fanno parte della lista) sono trattabili a condizioni di favore. Cioè accollandosi quel che resta dell’ingaggio di questa stagione, più un costo minimo alla voce “prestito oneroso”. Per avere Borriello da qui a giugno la Juve ha dovuto sborsare soli 500 mila euro, per Pizarro ne basterebbero/basteranno molti meno.
 
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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 11/1/2012, 18:46     +1   -1




Mercato, la Juve vende: Marotta cerca compratori

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TORINO - Primo giorno di Borriello con la squadra: il neo acquisto della Juventus ha provato questa mattina gli schemi d'attacco previsti da Antonio Conte. Domani, l'attaccante intensificherà il proprio inserimento nel corso della preparazione tattica specifica anti-Cagliari. Le sue condizioni fisiche sono buone, ma al momento sembra che le intenzioni del tecnico siano quelle di partire con Matri in campo e Borriello in panchina.

L'ATTESA - Così, almeno, l'altoparlante non scandirà il nome dell'ex romanista tra quelli che scendono in campo subito e la schiera dei contestatori avrà più difficoltà ad esprimere il proprio dissenso verbale, anche se la volontà degli ultras è chiara, continuare nell'atteggiamento di Lecce, nonostante le innumerevoli spiegazioni fornite dallo stesso giocatore e dalla società sulle modalità del suo trasferimento alla Roma l'anno scorso. Conte, è ovvio, non si lascia condizionare da tutto ciò e la sua valutazione rimane squisitamente tecnica, perchè Borriello non gioca da oltre un mese e quindi troverebbe di certo meno difficoltà a partita in corso, contro difensori già stanchi. Alla Juve mancherà Chiellini per squalifica e il suo sostituto, con tutta probabilità, sarà De Ceglie, perchè il tecnico non si fida di una soluzione più sbilanciata come l'inserimento di Estigarribia.

IL MERCATO - Si gioca anche intensamente dietro le scrivanie. C'è una mezza formazione juventina sul piede di partenza: Sorensen, Motta, Grosso, Krasic, Amauri, Iaquinta, Toni, gente che (tranne il primo) non ha mai fatto parte del progetto di Conte. Il danese andrà in comproprietà al Bologna, per 2,5 mln, una mossa che conferma l'arrivo in bianconero di un difensore più esperto. Sul fronte Caceres, la società aspetta le mosse del Siviglia, cui ha chiesto di abbassare il prezzo del riscatto, 11 mln; in caso contrario, si punterà su Bocchetti. Motta è vicino al prestito con il Gijon, Grosso potrebbe accettare gli States; Amauri, quello che ha più mercato ma anche colui che ha creato maggiori problemi nelle trattative, interessa la Fiorentina, ma la Juventus non accetta di dargli buonuscite, visto come è stata trattata dal giocatore e intende monetizzare per intero almeno il risparmio di metà del suo ingaggio annuale, cioè 1,9 mln.

CASI - Buio pesto su Krasic (Marotta ha ammesso di non avere avuto richieste) e Iaquinta, che non accetta prestiti, mentre per Toni sono aperte piste italiane (Bologna su tutti, Cesena, Siena, Lecce) e il Canada. Oggi, Juve e Brescia si sono incontrati per il portiere diciottenne Nicola Leali, ritenuto in grado di diventare l'erede di Gigi Buffon: l'affare ha ottime probabilità di concludersi. Ancora silenzio sulla pista che porta a Pizarro: la Juventus sta riflettendo se l'operazione sia opportuna, senza peraltro mettere in dubbio il valore assoluto del giocatore, dimostrato in dodici anni di Italia.
 
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*fLo_
view post Posted on 11/1/2012, 19:18     +1   -1




Sorensen e Krasic no però :cry:
 
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occhiblue
view post Posted on 12/1/2012, 13:43     +1   -1




Juventus, se sfuma Caceres è già pronta l'alternativa dalla Spagna

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Mossa strategica o colpo a sorpresa? AS non lo spiega, ma dice chiaramente oggi che la Juve comincia a stufarsi delle pretese del Siviglia per Martin Caceres e sonda il connazionale Diego Godin, centrale puro, in forza all'Atletico Madrid. La squadra spagnola è disponibile alla cessione e per il 25enne centrale uruguagio alla fine la Juve potrebbe spendere complessivamente meno degli 11 milioni chiesti dal Siviglia per Caceres, scrive TuttoJuve.com. A occhio sembra più un gioco di forza col Siviglia per dimostrare che le alternative al ritorno di Martin in bianconero non mancano di certo, ma prima o poi la Juve potrebbe veramente stufarsi.



www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=322008
 
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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 17/1/2012, 21:09     +1   -1




Amauri: «Fiorentina? Spero si possa chiudere presto»

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Amauri: «Fiorentina? Spero si possa chiudere presto»© LaPresse
FIRENZE - "Spero che tutto si possa chiudere in fretta. Mi sto allenando in attesa che tutto si evolva prima possibile, so che le due società si stanno parlando". Lo ha detto Amauri a Lady Radio parlando del suo possibile trasferimento dalla Juventus alla Fiorentina. Amauri è considerata la prima scelta viola per sostituire Gilardino, passato al Genoa. Tutto è condizionato dalla vertenza economica tra il brasiliano e la Juve

Sorensen al Bologna

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La Juventus comunica di aver raggiunto con il Bologna l’accordo per il passaggio in partecipazione di Frederik Sorensen alla società felsinea.

Il difensore, arrivato a Torino nella passata stagione, in bianconero ha disputato 17 gare di campionato e una di Europa League, consolidando intanto il suo ruolo nel gruppo della Nazionale Under 21 danese. Ora la sua avventura italiana proseguirà con la maglia rossoblu.

La Juventus comunica inoltre di aver acquisito dal Bologna la partecipazione di Saphir Sliti Taider. Il ventenne centrocampista francese rimarrà con la società emiliana, con la formula del prestito gratuito, sino al 30 giugno 2012.
 
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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 19/1/2012, 10:56     +1   -1




Parma tra Toni e Iaquinta. Krasic, il Tottenham accelera

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TORINO. Traffico alla sportello esodi di corso Galileo Ferraris. Giuseppe Marotta ieri si è concentrato su Amauri (come riferiamo di sopra), ma di qui al 31 agosto l’ad bianconero conta di sistemare gli altri giocatori dichiarati “fuori dal progetto”. Tra questi c’è anche Vincenzo Iaquinta . Zero presenze in campionato come l’italobrasiliano, ma rispetto al compagno un anno in più di contratto (scade nel 2013). Situazione più tranquilla, ma neanche troppo visti i precedenti. Iaquinta ha risolto i problemi fisici e ha voglia di giocare, non vuole rischiare un’esclusione forzata tipo quella vissuta da Amauri nella prima parte del campionato. Tradotto: dopo aver rifiutato il Novara, l’attaccante campione del mondo sta valutando Palermo e Parma. I primi contatti ci sono stati e ne seguiranno altri. Tanto i siciliani quanto gli emiliani prima di acquistare hanno bisogno di sfoltire il reparto avanzato. In ribasso le sirene estere.

ATTESA TONI Da un campione del mondo all’altro: Luca Toni è stato protagonista dei sondaggi di mezza serie A (Siena, Novara, Parma, Bologna, Cesena...).In Italia è Parma (in alternativa a Iaquinta) la soluzione più probabile. In stand-by l’opzione Brasile. L’ex bomber del Bayern Monaco è sempre più intrigato dall’esperienza negli Usa. La proposta del Montreal - club canadese - è allettante. Dovesse optare per la destinazione a stelle e strisce, Toni si trasferirebbe soltanto a marzo, alla ripresa della Major League Soccer.

KRASIC E C. Il Tottenham avanza su Milos Krasic . La Juventus lo valuta 12/13 milioni di euro, ma non ha fretta di venderlo. Discorso diverso per Fabio Grosso e Marco Motta , entrambi ai margini della squadra. Il primo ha risposto “no, grazie” sia al Lecce che al Novara: sempre più probabile il trasferimento soltanto in estate, quando il terzino va a scadenza. Il neopromosso club piemontese sta pensando pure a Motta, su quale però non molla lo Sporting Gjion.
 
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occhiblue
view post Posted on 19/1/2012, 17:47     +1   -1




Guarín: "Voglio solo la Juventus, oggi è il giorno decisivo"

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Fredy Alejandro Guarín Vasquez, centrocampista colombiano del Porto cercato in questi giorni da Inter e Juventus, e sul quale si è registrato anche l'interessamento della Roma, ha fatto intendere al quotidiano portoghese O Jogo di voler andare a giocare tra le fila bianconere: "Voglio solo la Juventus. Oggi è il giorno decisivo del si o no alla squadra bianconera, altrimenti resto al Porto. Sento parlare di Inter e Milan ma non è vero niente".



Fonte: ojogo.pt
 
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