I giocatori croati non vogliono sospetti, e giurano che giocheranno solo per vincere contro la Spagna. Tutti i calciatori della squadra di Bilic che sono stati interrogati sul possibile ‘biscotto ‘ di Spagna - Croazia, hanno voluto rispedire al mittente i sospetti. Ma non si sono limitati semplicemente a questo, perché hanno anche accusato gli italiani di essere eccessivamente sospettosi perché probabilmente abituati a fare certi calcoli. La scandalo calcioscommesse non ha fatto certamente una buona pubblicità al nostro calcio ed al nostro paese, e per questo motivo Corluka ha risposto in maniera particolarmente risoluta alle polemiche ‘preventive’ degli italiani: “Mi sembra che siano altri ad avere problemi con partite truccate, che Buffon guardi nel suo orto“.
Non è stato l’unico a citare Buffon perché anche Srna non ha usato mezzi termini per mettere a tacere i sospetti: “Se a lui (a Buffon, ndr) piace scommettere sulle partite, non significa che piace anche a noi, non credo però abbia veramente pensato a una partita combinata, probabilmente scherzava“. La cattiva propaganda fatta ai danni di Buffon da parte della stampa nei giorni precedenti all’Europeo non è dunque passata inosservata all’estero, nonostante il portiere e capitano della nazionale non risulti essere neanche nel registro degli indagati di nessuna Procura in questo momento. Indignazione da parte anche di Luka Modric:
“Sono pure stupidaggini, noi guardiamo solo a noi stessi e tenteremo di vincere contro la Spagna, così qualsiasi allusione o combinazione sarà inutile… Gli italiani sono fatti così, hanno sempre paura di qualcosa”.
E’ indiscutibile che l’inchiesta in corso sul calcioscomesse sia molto negativa per l’intero movimento calcistico, ma è altrettanto vero che queste stesse parole le abbiamo lette e sentite anche da parte di giocatori ed allenatori di Svezia e Danimarca otto anni fa, che nella stessa situazione che oggi coinvolge Croazia e Spagna pareggiarono veramente 2-2 eliminando l’Italia dai gioco. Anche in quel
caso le due nazionali rivendicarono la nota correttezza dei popoli scandinavi, anche quando due uomini dello staff danese furono avvistati (e filmati) mentre entravano nel ritiro della Svezia due giorni prima della partita. Noi italiani saremo anche ‘fatti così’, ma perché purtroppo il più delle volte, citando una celebre frase di Giulio Andreotti, a ‘pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca’.