Asamoah, idolo dello Juventus Stadium
E non si dica che la Juventus non ha comprato un top player: è arrivato e si chiama Kwadwo Asamoah. Il ghanese è subito diventato un punto di forza della nuova squadra di Conte. Un gol nella finale di Supercoppa contro il Napoli, un assist per la rete di Lichtsteiner contro il Parma. Oltre alla solita qualità e sprazzi di grande qualità.
Alla sua prima allo Juventus Stadium (assoluta perché l’anno scorso, quando era all’Udinese, non giocò), Asamoah è subito diventato un idolo del popolo bianconero. «Non gioco da solo, siamo una squadra. Tutti ci aiutiamo e così è più facile. Sono contento per questa vittoria. La prima partita è sempre importante e questi tre punti ci fanno iniziare bene il campionato. Nel primo tempo la manovra era un po’ lenta ma nel secondo abbiamo fatto davvero bene. La mia crescita? Conte ha parlato tanto con me fin da quando sono arrivato, mi ha detto di provare l’uno contro uno in allenamento e poi di farlo in partita».
ASAMOAH A MP: "Bella partita, gioco dove vuole il Mister"
Asamoah: "Abbiamo fatto una bella partita, abbiamo preso i primi tre punti, abbiamo fatto bene nel secondo tempo, abbiamo fatto molto per spingerein avanti e per questo abbiamo fatto due gol alla fine. Tante volte quando ho la palla ho qualità per fare uno contro uno sono contento di aver fatto bene e vinto una partita importante. Sono molti anni che posso giocare tutto il campo, ho fatto anche nell'Udinese, dipende dal mister, gioco dove vuole il mister. Io posso dire che il rigore non ha preso palla il portiere, il pallone non ho visto bene per il gol di Pirlo"
ASAMOAH A SKY: "Meglio nella ripresa, in questo nuovo ruolo provo spesso l'uno contro uno e il gol..."
Autore di un'ottima prova nel debutto il centrocampista ghanese della Juventus Kwadwo Asamoah ha commentato il 2-0 con cui i bianconeri hanno liquidato il Parma. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.
Meglio di così allo Juventus Stadium non poteva andare per te nel giorno del debutto. Potevi subire la pressione che da questo impianto ma tu hai sfoderato una grande prestazione con milioni di palloni recuperati e l'assist per il primo gol.
"Sono contento di essere qui, era importante vincere questa partita e inizare bene con o 3 punti. Abbiamo sbagliato il rigore nel primo tempo, questo è il calcio. Siamo andati meglio nel secondo tempo dove ci siamo velocizzati nel giro palla rispetto alla prima frazione".
In 90 minuti sei già diventato idolo dei tifosi che hanno accompagnato con cori e ovazioni ogni tua giocata.
"Non solo io ho fatto bene, tutta la squadra è andata al meglio. Ognuno di noi gioca per l'altro, ci diamo una mano quando c'è bisogno e deve essere questo lo spirito che ci accompagnerà per tutta la stagione".
Negli inserimenti sei molto bravo ed eri famoso per questo a Udine. Stasera hai stupito tutti per il tuo uno contro uno. Conte ha lavorato molto nell'importi in questo nuovo ruolo?
"Sono stato spostato a sinistra una volta arrivato qui. Parlo spesso con il mister di questo, provo molto in allenamento e quando sbaglio uno contro uno fa niente, bisogna imparare. In partita proviamo pure e il gol è nato con questo movimento".