La vittoria sull'Udinese e l'imminente ritorno in Champions League hanno tolto i riflettori dal nuovo "scontro" Ranieri-Del Piero. Al capitano non sono andate giù le parole pronunciate domenica sera dal mister ("Se non è in forma resta fuori, altrimenti facciamo giocare Boniperti") ed è dovuto intervenire il ds Secco per riportare il sereno. Intanto, mercoledì con lo Zenit, Alex e Trezeguet saranno in campo da titolari. Poi si vedrà.
La manciata di minuti giocati (sette) sarebbe stata digerita subito, o quasi, se non fossero arrivate le dichiarazioni del dopo partita. Frasi che Del Piero non ha gradito e non sono servite dichiarazioni per farlo intendere al mondo.
Ranieri dal canto suo si è affrettato a spiegare più la mossa tecnica, che non le parole incriminate. E ha confermato, se ancora ce ne fosse bisogno, che il palcoscenico del ritorno in Champions con i russi di San Pietroburgo sarà tutto per loro, per Del Piero e Trezeguet. "Ma questo lo avevano capito tutti", ha tagliato corto il mister romano, rimandando in panchina la coppia Amauri-Iaquinta.
Tutto a posto, insomma. Almeno per ora. Per evitare incrinature peggiori, però, la Juve si è mossa subito, mandando Secco all'allenamento del lunedì. Senza bisogno di faccia a faccia, giusto per scambiare due parole e dare un segnale: la missione è vincere e per riuscirci bisogna stare uniti.
ps: spero siano solo parole giornalistiche e che nn sia la verità ! del piero deve giocare .. io nn voglio un altro capello nn lo voglio .. alex alex
ranieri se tratti male del piero te ne pentirai