alexultra10 |
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| Ai margini delle rotazioni nell'affollatissimo reparto offensivo della Fiorentina, la carriera di Giampaolo Pazzini potrebbe proseguire altrove con una cessione (in prestito a o titolo definitivo) nella finestra di mercato di gennaio: il Pazzo suscita l'interesse di diversi club sia in Italia (Sampdoria, Bologna e Palermo in prima linea) sia all'estero (il West Ham è sulle sue tracce), e anche il Catania, alla vigilia della sfida in programma domenica pomeriggio al Franchi, mostra di apprezzare le qualità dell'attaccante gigliato.
"Pazzini alla Sampdoria? - spiega il dg rossazzurro, Pietro Lo Monaco - è chiaro che le strategie di mercato della Fiorentina le conosce solo Corvino, se lo mandano via è perché non vogliono farlo soffrire. Se la società viola vuole, io sono disponibile a prendere l'attaccante perché lo stimo e lo rispetto molto, non credo però di avere le possibilità economiche per portarlo qui a Catania".
Pazzini è atteso a partire ancora dalla panchina, in compagnia di Osvaldo, nella partita contro il Catania: Prandelli lascerà spazio al tridente ormai collaudato Gilardino-Mutu-Santana, lo stesso che mercoledì, nella trasferta in Romania, ha strappato la vittoria corsara che ha permesso alla Fiorentina di continuare il percorso europeo in Coppa Uefa.
In casa catanese si festeggia invece il rinnovo contrattuale concesso a Walter Zenga, sulla panchina rossazzurra fino al 2010: i siciliani sono reduci dalla sconfitta esterna di San Siro contro il Milan, ma la classifica, nonostante il solo punto conquistato nelle ultime tre uscite, resta positiva (nono posto a tre lunghezze di distanza dalla zona Uefa). Mascara e Paolucci il probabile tandem offensivo che scenderà sull'erba del Franchi, un campo tradizionalmente ostico per le avversarie della Fiorentina: in questa stagione la squadra di Prandelli non ha mai perso in casa, vincendo 5 dei 7 incontri disputati tra le mura amiche.
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