ale10forever |
|
| «Il nuovo record di Del Piero? Fare gol con la maglia bianconera in tre stadi diversi, ma sempre nella Juve». E’ il fratello procuratore Stefano ad anticipare il prossimo primato inseguito da Alex. Cambiano i palcoscenici: ieri il Delle Alpi, oggi l’Olimpico, domani il nuovo stadio. Ma il copione rimane lo stesso: fare gol. Il capitano riscrive la storia, superando la leggenda di Giampiero Boniperti. E intanto guarda al futuro. Senza ansia, con ottimismo: «Per il rinnovo del suo contratto, che scadrà nel 2011, Alessandro è molto sereno – prosegue l’altro Del Piero – da parte nostra non c’è ancora stata nessuna richiesta di incontrare la società: riteniamo che la Juve abbia altre urgenze. Discuteremo il prolungamento dell’accordo intorno a gennaio».
La preoccupazione del tifo juventino, recentemente esternata anche dai piccoli azionisti, di vedere la loro bandiera riposta in un cassetto della memoria sembra ingiustificata. La sensazione è che Del Piero e la Signora vogliano proseguire il rapporto arrivato già al diciottesimo anno. La metà dei 36 che Pinturicchio compirà martedì. Sarà un compleanno felice, indipendentemente dalle eventuali vittorie contro Salisburgo e Cesena, perché mai come quest’anno Del Piero si è sentito al centro del progetto bianconero: è l’unico giocatore ad aver disputato almeno uno spezzone di tutte le 16 partite di campionato e coppa (9 presenze tra i titolari). Un (altro) record per un giocatore che ha spesso frequentato l’infermeria o la panchina, fermato da infortuni o da allenatori ostili, come Capello. La striscia positiva toccherà quota 17: domani contro il Salisburgo l’attacco punterà su di lui.
E se non sarà più Juve, «Alex lascerà l’Italia, perché non può immaginarsi con una maglia diversa», assicura il fratello. Si è parlato spesso per il 2011 del possibile approdo di Del Piero negli Stati Uniti, ma nessuno scommetterebbe un dollaro. |
| | |
