La squadra è tornata al lavoro allo Juventus Center di Vinovo, dove in questi primi giorni dopo le vacanze natalizie sosterrà una serie di doppi allenamenti e alla sera sarà ospitata nell’hotel sede dei ritiri pre partita. Luigi Del Neri racconta come ha ritrovato il gruppo, come sta lavorando in questi giorni e cosa si aspetta dai prossimi cinque mesi.
Passate le vacanze come ha ritrovato il gruppo? «Bene, sono stato contento di vedere arrivare tutti senza ritardi, questo è un esempio di grande serietà e disponibilità, iniziamo dunque a lavorare molto motivati, con le migliori prospettive»
In questi giorni siete in ritiro, anche se a Torino, perché questa scelta? «Non è un ritiro vero e proprio. Ritengo importante che dopo otto giorni di vacanza i giocatori si ritrovino tutti assieme, mangino e dormano bene, motivo per cui stiamo in hotel e qui allo Juventus Center. Visto però che gli affetti sono importanti, abbiamo studiato un programma che permetta ai giocatori di raggiungere le famiglie durante la giornata e, ad esempio, di passare il primo giorno dell’anno nuovo a casa»
Su cosa state lavorando in questi primi giorni di allenamenti? «Su diversi aspetti, per tornare con la mente focalizzata sui prossimi importanti cinque mesi. Il lavoro fisico serve per ripristinare le funzioni come forza, resistenza e velocità. C’è poi un lavoro di “ripasso” tattico su situazione provate da luglio in avanti. Inoltre vedremo anche alcuni video di partite giocate per analizzare alcune situazioni».
Nel frattempo il gruppo è quasi al completo. «Buffon e Amauri, ma anche Martinez e De Ceglie sono con noi, ovviamente c’è chi fa un lavoro differenziato dagli altri, compreso Del Piero, ma è bello rivedere tutto il gruppo compatto al lavoro»
Cosa vi aspettate dai prossimi cinque mesi? «Sono molto importanti perché, come dice il Presidente, dobbiamo provare a vincere tutte le partite sui due fronti per i quali siamo in corsa. Dobbiamo crescere ancora rispetto a quanto fatto nei primi sei mesi e andare avanti per la nostra strada per vedere cosa succede. Il campionato e la Coppa Italia sono le nostre priorità, dobbiamo provarci»