Seconda vittoria consecutiva per il Cagliari che, dopo Parma, strapazza anche il Palermo 3-1 e si accomoda a centro classifica.
I rossoblù sono a cinque punti proprio dal Palermo, uscito con le ossa rotte dal Sant'Elia. Il primo gol dei sardi al termine di un'azione viziata dal fuorigioco di Nené non è comuqnue una scusante per l'amara prestazione. Da quando è arrivato a Cagliari arrivano vittorie o sconfitte, otrtendendo nel complesso una certa continuità. In gionata è arrivata anche la rete di Matri che era a secco dallo scontro con il Lecce del 28 novembre, che regala un altro buon segnale dopo le triplette di Nenè col Catania e la doppietta contro gli emiliani di Acquafresca. Ma è il gruppo a funzionare bene, nonostante l'assenza di Cossu che ha costretto il tecnico a inventare Nenè trequartista per non rinunciare al consueto 4-3-1-2.
Delio Rossi invece, senza Miccoli per un improvviso attacco influenzale, ha risentito molto della mancanza del giocatore. L'allenatore ha lanciato davanti Maccarone con Ilicic in appoggio e Pastore sulla tre quarti. Ma in una occasione i siciliani si sono resi pericolosi costringendo Agazzi a un'uscita bassa. Per il resto pochi lampi, anche perchè Pastore è entrato in partita solo nel secondo tempo, siglando comunque un bel gol che sembrava il preludio alla rimonta, poi sinificiata da Biondini.
Non era iniziata male per i siciliani che sino ai primi venti minuti avevano giocato alla pari.
Agazzi copre bene su Maccarone al 19', ma quattro minuti più tardi il derby delle isole appare in mano al Cagliari. Nenè dalla tre quarti pesca Matri davanti a Sirigu che gli rende la palla, però il brasiliano non incide. Il pallone ritorna ancora sui piedi di Matri che piazza il vantaggio.
Nella ripresa arriva il raddoppio dopo una lunga serie di corner. Biondini disegna l'angolo, palla girata in mezzo da Conti e Nocerino, nel tentativo di anticipare Acquafresca, segna una cocente autorete. Pastore prova a rimediare due minuti dopo e l'argentino prende in mano la squadra con la sua rete. Ma sono solo due fiammate perché al 10' c'è Biondini. Il Cagliari rischia di segnare ancora in contropiede, mentre il Palermo cerca il gol che potrebbe riaprire la partita, ma la partita è ormai chiusa.
