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Del Neri: "Mercato Juve ottimo. Quarto posto possibile., Matri domani gioca, ci darà una grossa mano"

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^debby89^
view post Posted on 1/2/2011, 18:27     +1   -1




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Mister Gigi Delneri ha incontrato i giornalisti al Media Center di Vinovo per presentare la sfida di domani sera al "Barbera" di Palermo. Ecco la conferenza stampa integrale a cura della redazione di Tuttojuve.com:

Il suo giudizio sul mercato: Toni, Barzagli e Matri. Allegri ha detto: "Il mercato del Milan vale 9. Il suo voto alla Juve?
"Il mercato della Juve vale per quello che a noi serviva. Mi sembra che abbiamo operato molto bene. Non do votazioni, perchè non sono uno che è abituato a dare voti. Più giudizi: quindi il mio giudizio è ottimo, perchè mancavano giocatori in qualche settore, vuoi per infortuni, vuoi perchè le caratteristiche sono diverse. Per cui adesso si può dire che abbiamo compensato la perdita di Quagliarella con un elemento importante tipo Matri, che ha delle caratteristiche chiaramente diverse da Toni. E possiamo finalmente operare con un attacco che si era perso nel giro di sette giorni. Avevamo perso tutti gli attaccanti, dalla partita col Parma fino alla partita col Catania di Coppa Italia; cioè sette giorni esatti, E finalmente ora possiamo contare su un attaccante che può darci una mano in chiave di finalizzazione e di forza d'urto verso le porte avversarie. Anche pensando che domenica abbiamo giocato con Martinez punta, che devo ringraziare, perchè è un ragazzo che ha capito come si deve pensare quando si fa il calciatore. Ha giocato in situazioni non ottime, con un dolore sotto il piede, ha giocato due partite di fila, con grande applicazione; lo stesso discorso vale per Del Piero che ha fatto due partite nel giro di tre giorni, dando tutto quello che aveva, e vale per tutti gli altri ragazzi che mostrano applicazione, abnegazione, attaccamento ai colori, comunque sia il risultato finale; si può vincere e si può perdere, ma la mentalità mi sembra sia quella giusta".

Palermo e Cagliari sono due partite che, non dico possano valere la stagione....
""Noi dobbiamo giocare domenica dopo domenica. Adesso mercoledì e domenica, e dobbiamo chiaramente cambiare trend. Ma cambia anche la struttura, cambia anche il recupero dei giocatori. Domani, ad esempio, abbiamo un nuovo inserimento, entro sabato probabilmente avremo anche il recupero di Luca Toni. Ci daranno una grossa mano in fatto di soluzioni, di esperienza e di energe positive".

Si riferiva all'innesto di Barzagli. Matri è in dubbio o può giocare anche lui?
"Chi gioca? Se mi dai un nome che può giocare...chi gioca secondo voi? Non ho capito? Qual è il dubbio?".

Martinez...
"Martinez non è una punta. Domani gioca Matri sicuramente, questo è poco ma sicuro. Se mi date altri nomi che posso far giocare io accolgo ben volentieri le vostre proposte".

Sarà Matri-Del Piero probabilmente l'ottava coppia provata in otto partite del 2011.
"Non lo so. L'ottava coppia non per volere personale, ma per situazioni che si sono create. Magari avessi potuto schierare sempre la stessa coppia".

Spera che questo valzer di attaccanti finisca e ha in mente la sua coppia preferita?
"Io non ho coppie preferite. Sono coppie di giocatori che possono produrre bene. A me piacciono l'applicazione del giocatore e le caratteristiche del giocatore, e finalmente possiamo dire finalmente che domani abbiamo una punta di ruolo che può darci una grossa mano".

Secondo lei Matri è più una punta di appoggio o più una prima punta?
"Può fare tutti e due, penso".

Lui e Toni si sposano bene come caratteristiche?
"Sicuramente si sposano bene. Non sono due giocatori fermi. Anche Toni è un giocatore che fatto la seconda punta, a Napoli per esempio. Matri è un giocatore che ha caratteristiche importanti, un giocatore che fa gol, è giovane, ha l'età importante per giocare nella Juve, ha 26 anni. E' il giocatore giusto per vedere di innestare anche un discorso futuristico, come età, come qualità".

La presenza di Agnelli nello spogliatoio come è stata vissuta ieri?
"Ottimamente, ottimamente, ottimamente".

Come avete convinto Amauri a partire?
"E' stato Amauri ad un certo punto a dire che voleva muoversi. E' stato d'accordo, nel senso che probabilmente cambiando aria può darsi che lui ritrovi delle energie importanti. Noi prendendo Matri abbiamo recuperato una posizione e direi che è stato normale. Spero che lui faccia il suo lavoro bene, si ritrovi e si ritempri. Probabilmente qui, per infortuni o per momenti difficili, si era un po' perso".

Tu sei stato bravo a dare subito un'identità alla nuova Juve. Sinceramente le ultime partite hanno raccontato una storia diversa. Contro l'Udinese io ho trovato che ci fosse molta improvvisazione, soprattutto a centrocampo. Gli infortuni hanno inciso, ma non solo. Cosa vi è mancato ancora?
"Io penso che la squadra sia fatta da giocatori che si uniscono fra di loro per creare una squadra. Ed è chiaro che quando vengono a mancare dei punti di riferimento, con caratteristiche diverse, si può mancare in qualcosa. Ma non penso che la Juve possa giocare sei mesi bene e poi dimenticarsi come si gioca. Io penso che ci siano quindi delle motivazioni esatte, valide, che magari dall'esterno appaiono futili, ma dall'interno appaiono importanti. Se Marchisio lavora benissimo con delle punte con determinate caratteristiche, magari con delle altre lavora in modo diverso, anche se comunque fa gol lo stesso. Quello avevamo e quello abbiamo dato in campo. Non credo ci sia stata un'involuzione della squadra. Ci può essere un rendimento minore di qualche giocatore, ma ci sta. Non è che un giocatore può rendere al top sempre. E' chiaro che se poi vengono a mancare soluzioni diverse per infortuni si paga dazio".

Contro l'Udinese, la Juventus è apparsa per la prima volta impaurita. Lei stesso è rimasto un po' attonito, come hanno fatto vedere le immagini televisive. Come pensa di ricaricare la squadra?
"No, non è questione di rimanere attoniti. Ci sono dei momenti in cui le cose negative arrivano non solo per un fattore tecnico. Perchè se si pensa a come avevamo in pugno la partita...E' chiaro che poi le situazioni di campo ti portano un attimino di meno felicità. Voi non avete a che fare con dei robot, sono persone normali, che lottano. Abbiamo recuperato bene perchè il calcio, bontà sua, ti rigera da solo. Il giorno dopo si ricomincia, si pensa alla prossima partita, si va avanti, si cerca di dare il massimo di noi stessi nel prosieguo del campionato. L'importante è avere le qualità personali per riemergere, farsi un esame di coscienza e ritenere che quello che stiamo facendo lo stiamo facendo col massimo impegno".

Non c'è stata la percezione di un momento particolarmente negativo?
"Noi siamo in linea con il percorso che la Juve poteva fare fin adesso con gli infortuni che ha avuto".

Si aspetta un arbitraggio diverso domani e crede che questo possa incidere sul risultato come abbiamo visto nelle ultime partite?
"Io ho fatto una disquisizione di rapporto arbitrale su un giocatore. Per il resto gli arbitri non li ho mai giudicati, non li giudico, non mi interessa giudicarli. Loro hanno un parametro di lavoro, lo attuano e l'importante è che questo tipo di atteggiamento sia non negativo verso un giocatore nostro. La soluzione è: punire se merita di essere punito, non punire se non merita di essere punito. Questo è quello che ho detto domenica. Non ho fatto nessuna considerazione sull'arbitraggio nei novanta minuti. Non ho mai detto che quello lì ha inciso sul risultato finale".

Hai qualche rimpianto per non aver avuto prima Matri, un centravanti. Magari avresti potuto evitare l'eliminazione in Coppa Italia...
"Noi abbiamo avuto la sfortuna di perdere Fabio, nel momento di forma splendida. E' chiaro che con un giocatore di quel tipo, con le energie psicologiche che dava, con la sicurezza davanti che dava, con i compagni che aveva vicino, che stavano tutti abbastanza bene, la forza era diversa. La società mi sembra abbia operato molto bene. E' arrivato un giocatore che era seguito da molto e siamo convinti che ci darà una grossa mano, come ci darà una grossa mano il recupero di altri giocatori, in proiezione futura. Anche perchè il campionato non è che finisca domani, finisce verso il 15 maggio e lì tireremo le somme".

C'è qualche infortunato che puoi recuperare? Ci sarà un mini-turnover?
"Mica tanta roba. Vediamo cosa succede. I giocatori le energie nervose le recuperano anche volendo dimostrare sul campo che quella della domenica prima può essere solo una parentesi non buona. Abbiamo poi anche un'altra partita, sabato. Direi che la squadra ha assoluta efficienza fisica, dobbiamo solo recuperare energie psicologiche con una prestazione importante e possibilmente con un risultato importante".

Realisticamente il quarto posto è un obiettivo ancora raggiungibile?
"Io penso che nel calcio tutto sia possibile, anche raggiungere il terzo posto, anche il secondo. Dipende come vanno gli altri, dipende come andiamo noi. Noi però dobbiamo fare il nostro dovere. Abbiamo un obiettivo da raggiungere che è quello di esprimere un buon calcio e di fare più risultati possibili. E torno a ripetere, non voglio più parlare di classifica. In questo momento, parlare di classifica mi sembra sia abbastanza riduttivo su quello che può accadere a fine anno calcistico"(redazionetuttojuve.com).
 
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Th3BoSS85
view post Posted on 1/2/2011, 20:16     +1   -1




 
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1 replies since 1/2/2011, 18:27   29 views
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