Del Piero, ci sono problemi

Di colpo, del tutto inattesa, ormai, una brusca frenata. Torna in dubbio il rinnovo del contratto di Alessandro Del Piero con la Juventus, dopo che un ennesimo incontro è scaturito in un'autentica quanto allarmante fumata grigia.

Inutile negare che esiste una considerevole distanza tra le parti, anche se puramente di natura economica. Il capitano bianconero chiederebbe un accordo "da giocatore", non da semplice icona, valutabile sulla base di un ingaggio da circa 2,5 milioni di euro, la società gliene offre 1 o poco più. Se ne riparlerà, certo, ma non prima di una decina di giorni, quando torneranno a vedersi Beppe Marotta e il fratello-procuratore della bandiera della Signora, Stefano.

Un vecchio ricordo quindi l'ottimismo e le aperture delle scorse settimane, resta da capire se nell'iniziale "freddezza" del club alle richieste della controparte, abbiano influito le risposte sul campo che la squadra di Del Neri ha avuto con l'inserimento di Matri e il ritorno di Toni, come dire che i dubbi sono relativi all'effettiva utilità di Alex, che, col rientro il prossimo anno di Quagliarella, si ritroverebbe almeno al quarto posto nelle gerarchie delle punte in rosa.

A una separazione, almeno questa è la sensazione, nessuno vuole realmente arrivare, serve però una formula diversa, magari che preveda un'intesa più... equilibrata sull'ingaggio "secco" con un consistente corollario garantito a Del Piero tra diritti di immagine, premi per gli eventuali obiettivi raggiunti e (qui si va al cuore della questione) rendimento.