| Il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima del fischio d'inizio di Lecce-Juventus:
Buongiorno Marotta. Delneri ha parlato di bivio fondamentale e addirittura di possibile corsa al terzo posto. Cominciate a guardare la classifica, oppure...
"La classifica l'abbiamo sempre guardata perchè i punti a disposizione sono ancora tantissimi, ci sono tante partite da disputare, quindi è evidente che non si può perdere di vista sia la quotidianità della domenica, sia la classifica, i punti che sono a disposizione. Quindi questo è un passo importante: oggi abbiamo una partita delicatissima, perchè sulla carta siamo favoriti, ma quando si è troppo favoriti si rischia di farsi male. Oggi, dunque, una componente fondamentale secondo me, secondo noi, è la tenacia, la motivazione che deve esserci in tutti i ragazzi, contro un avversario che vuole dimenticare l'ultima sconfitta, patita forse ingiustamente. E' chiaro quindi che la delicatezza della partita la sentiamo".
Le chiedo di riassumere tre argomenti importanti: il contratto di Del Piero, quella dichiarazioni di Aquilani che ha detto: "So che è difficile rimanere il prossimo anno perchè il riscatto è alto", e infine questo nome che gira, di Andrea Pirlo, svincolato doc...
"Per quanto riguarda Del Piero non faccio altro che confermare quanto già detto dal presidente Agnelli, ovvero che la porta per il rinnovo è aperta e si tratta di coniugare il rinnovo ad una cifra, perchè l'aspetto economico è spesso e volentieri determinante in termini di rinnovi contrattuali. Quindi stiamo discutendo e sono ottimista su una definizione positiva della cosa. Per quanto riguarda Aquilani, l'ho ribadito in questi giorni, dev'essere tranquillo, perchè il fatto che noi l'abbiamo acquisito a titolo temporaneo significa che comunque noi in lui abbiamo riposto fiducia. E lui di domenica in domenica ha dimostrato di valere il posto da titolare nella Juventus, cosa diversa invece è andare a negoziare l'eventuale acquisizione con il Liverpool. Ma queste sono dinamiche tipiche del calciomercato. Strategicamente fanno delle dichiarazioni che possono anche corrispondere a quello che è il pensiero e la verità, ma il tempo a disposizione è ancora molto lungo, perchè l'eventuale diritto possiamo esercitarlo entro la data del 20 giugno, quindi abbiamo tanto tempo davanti. Per quanto riguarda Pirlo, io ho già detto che quando ci sono in circolazione degli svincolati eccellenti, giocatori importanti come Pirlo, l'attenzione da parte delle grandi squadre mi pare sia abbastanza necessaria. Però, da qui a dire che noi siamo interessati e che abbiamo incontrato il procuratore di Pirlo, ne passa. Sinceramente noi non abbiamo assolutamente incontrato nessuno. Rimane sempre la stima per un campione come Pirlo che ha dato molto al calcio italiano".
C'è la richiesta di un nutrito gruppo di tifosi di assegnare la maglia numero 6 di Scirea a Giorgio Chiellini. Verrà recepita dalla società?
"Mah...quello che ha fatto Scirea è qualcosa di particolare, sicuramente anche ricco di valori. E' stata una perdita grave per i colori, per la società e anche soprattutto per i valori che lui riusciva ad inculcare da giocatore e da dirigente. Chiellini sta chiaramente aumentando il suo senso di appartenenza, il valore dell'appartenza con la Juventus, quindi direi che è un'analisi che faremo a tempo debito, col rispetto di quella grande icona che è stato Gaetano Scirea".
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