Intervenuto con Buffon e Matri alla presentazione (vedi news) della maglia celebrativa per i 150 dell’Unità d’Italia, che la Juventus indosserà sabato contro il Milan, Andrea Agnelli ha parlato anche della squadra.
«Ci sono momenti in cui il dialogo è più intenso – ha detto il Presidente – e ora stiamo vivendo una situazione così. È un periodo di difficoltà e lo sappiamo, i risultati non sono in linea con le aspettative, ma ribadisco ancora una volta che l’unione è intatta. Siamo consapevoli che ci sono ancora dei cambiamenti da attivare la prossima estate, non basteranno due risultati negativi a mutare la storia. Il gruppo è compatto, conosce le proprie potenzialità e vuole dimostrarlo sul campo».
Oltre ai risultati sul campo, sono altri due gli argomenti a cui Andrea Agnelli viene chiamato a rispondere. Il primo riguarda il rinnovo del contratto di Alessandro Del Piero. «Del Piero ha manifestato la volontà di rimanere attraverso il suo video. Di questo siamo soddisfatti e ci sarà tempo per definire il suo impegno con noi anche per l’anno prossimo».
Il secondo è un argomento societario, cioè la situazione azionaria alla luce di ciò che sta accadendo in questi giorni in Libia. «Siamo tutti attenti – conclude il Presidente - all’evoluzione di ciò che sta succedendo in quella parte del mondo, soggetta a diversi cambiamenti geopolitici. La quota del 7,50% delle nostre azioni è in mano alla Lafico, se dovesse arrivare un congelamento ne prenderemo atto. Al momento non c’è molto da fare».
