Mercato Juve: è gelo tra Agnelli e Del Piero sul rinnovo

E vissero tutti felici e contenti? Non proprio: in casa Juventus rischia di esplodere il caso del rinnovo di Alex Del Piero. Da tempo il capitano e la dirigenza bianconera sono in trattative per il prolungamento del contratto in scadenza a giugno e se è vero che ci sono state da entrambe le parte molteplici dichiarazioni di buona volontà per la chiusura dell’affare, al tempo stesso non ci sono stati ancora concreti passi in avanti.

Così, per sbloccare la situazione, pochi giorni fa Alex ha deciso di pubblicare sul suo sito un video nel quale spiegava di essere pronto a firmare un contratto in bianco pur di concludere la sua carriera in bianconero.

“Il motore della mia carriera è stato da sempre l'amore profondo per il calcio, per la maglia della Juventus e per i suoi tifosi – ha spiegato Del Piero - Non per i soldi: ho guadagnato molto nella mia vita, avrei potuto guadagnare anche di più altrove accettando le offerte che più volte, anche ultimamente, mi sono state fatte”.

“Ci tengo a sottolineare che il legame per la maglia e per i tifosi per me non è quantificabile. Ho firmato il mio primo contratto con la Juventus in bianco, firmerò anche quello che sarà l'ultimo della mia carriera con questa maglia in bianco", ha quindi aggiunto Del Piero.

La dichiarazione è piaciuta moltissimo ai tifosi in quanto presa come atto d’amore e ufficialmente la replica della società da parte di Andrea Agnelli è stata dello stesso tenore. “Alex ha manifestato la sua volontà di rimanere. Ne siamo assolutamente orgogliosi e ci sarà tempo in settimana per definire la questione", ha dichiarato il presidente bianconero alla presentazione della maglia juventina per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

In realtà, quel “ci sarà tempo” nasconde una profonda irritazione da parte dei piani alti bianconeri perché l’uscita di Pinturicchio è stata vista come un modo per mettere pressione e quasi spalle al muro i dirigenti, come a scaricare unicamente su di loro l’eventuale fallimento della trattativa per il rinnovo.

Agnelli e Marotta, infatti, avrebbero preferito poter essere liberi di scegliere il da farsi, magari puntando su un ringiovanimento del reparto offensivo che avrebbe messo in bilico anche la permanenza di Del Piero. La loro irritazione sarebbe tale che al momento rischia di essere messi in dubbio non solo – o paradossalmente non tanto – il rinnovo per l’anno prossimo del giocatore ma il suo futuro in seno alla società, fino a qualche tempo fa dato per scontrato.

In sostanza, Agnelli potrebbe “vendicarsi” concendendo sì il prolungamento di un anno del contratto ma rifiutando a Del Piero un futuro dirigenzale che Alex ha sempre ambito, magari dando più potere e spazio a Pavel Nedved, altro idolo dei tifosi che sta interpretando al meglio, con discrezione e competenza, il suo ruolo all’interno del Consiglio di Amministrazione bianconero.