Del Piero, garanzia Juve: «Spero di giocare a lungo»

Il capitano e simbolo bianconero: «Penso solo a giocare. Guardo il presente e la stagione successiva. Quagliarella? Il suo stop ha influito molto sulla nostra stagione. Il nuovo stadio? Spero di poter raccontare il primo calcio d'inizio e spero che presto si possa rivivere la grande Juventus»

«Spero di giocare a lungo, di poter dare il massimo sotto tutti gli aspetti poi capirò quando arriverà il momento di fermarsi. Guardo il presente e la stagione successiva. Vedo oggi e il prossimo anno, poi ci penserò. Cosa farò da grande? Non ho mai pensato alla carriera di dirigente e nanche a quella di allenatore. Ora sono dedicato alla professione di giocatore, quella per cui sono nato. Oggi penso solo a giocare, poi domani chissà». Del Piero parla con i tifosi della Juve, quelli che durante la videochat di Juventus Channel sono riusciti a fare domande al capitano bianconero. A chi gli chiede quando abbia inciso l'assenza di Quagliarella, l'attaccante risponde: «Lo stop di Fabio ha influito molto. Stava facendo bene e così come tutti gli altri infortuni anche questo ha condizionato la nostra stagione. Sono situazioni che capitano purtroppo».

Sul nuovo stadio e sull'opportunità di poter dare il calcio d'inizio nella casa bianconera che verrà: «Spero di poter raccontare quel momento. Non so che emozione sarà, mi auguro e credo che sarà molto bello». L'ultima domanda è sul momento negativo della squadra e sul rendimento di alcuni giocatori: «La sofferenza dei tifosi è anche la nostra. Non sta a me valutare se alcuni miei compagni non sono stati all'altezza ma quando non riesci ad esprimerti al meglio vivi con frustrazione. Ci manca lucidità. E' successo in alcune partite e dobbiamo capire perché. L'augurio e la speranza è che presto si possa rivivere la grande Juventus».

Del Piero: «Il mio futuro? Per ora penso solo a giocare»

TORINO, 25 marzo - «Spero di giocare a lungo, di poter dare il massimo sotto tutti gli aspetti poi capirò quando arriverà il momento di fermarsi. Guardo il presente e la stagione successiva. Vedo oggi e il prossimo anno, poi ci penserò. Cosa farò da grande? Non ho mai pensato alla carriera di dirigente e nanche a quella di allenatore. Ora sono dedicato alla professione di giocatore, quella per cui sono nato. Oggi penso solo a giocare, poi domani chissà». Del Piero parla con i tifosi della Juve, quelli che durante la videochat di Juventus Channel sono riusciti a fare domande al capitano bianconero. A chi gli chiede quando abbia inciso l'assenza di Quagliarella, l'attaccante risponde: «Lo stop di Fabio ha influito molto. Stava facendo bene e così come tutti gli altri infortuni anche questo ha condizionato la nostra stagione. Sono situazioni che capitano purtroppo». Sul nuovo stadio e sull'opportunità di poter dare il calcio d'inizio nella casa bianconera che verrà: «Spero di poter raccontare quel momento. Non so che emozione sarà, mi auguro e credo che sarà molto bello». L'ultima domanda è sul momento negativo della squadra e sul rendimento di alcuni giocatori: «La sofferenza dei tifosi è anche la nostra. Non sta a me valutare se alcuni miei compagni non sono stati all'altezza ma quando non riesci ad esprimerti al meglio vivi con frustrazione. Ci manca lucidità. E' successo in alcune partite e dobbiamo capire perché. L'augurio e la speranza è che presto si possa rivivere la grande Juventus».