L'incontro decisivo è in programma domani mattina, quando il presidente Tommaso Ghirardi vedrà Giovanni Consorte, il manager che sta pilotando il Bologna, poi Franco Colomba sarà il nuovo allenatore del Parma. L'unico scoglio da superare resta infatti il contratto che lega ancora il tecnico alla società rossoblù sino a giugno del 2012. Obiettivo del summit di domani arrivare alla rescissione del contratto, con il pagamento a Colomba delle ultime mensilità della stagione in corso.
L'allenatore che aveva raggiunto la salvezza l'anno scorso è stato infatti esonerato dal Bologna proprio in avvio di stagione. Le voci circolate subito dopo il fischio finale del match con il Bari ed il contemporaneo esonero di Pasquale Marino sono state quindi tutte confermate in questa giornata fatta di contatti, telefonate ed incontri fra i dirigenti gialloblù e quello che sarà il nuovo tecnico crociato.
L'intesa sarebbe stata trovata sin dalle prime ore della mattina, e poi limata con il faccia a faccia del pomeriggio, con Colomba investito non solo del ruolo di salvatore della patria per questo finale di stagione, ma anche di possibile allenatore per la prossima annata. Il primo contatto con l'ormai ex tecnico rossoblù c'era stato comunque già ieri sera e non era la prima volta che Colomba ed il presidente Ghirardi si sentivano.
Un primo dialogo fra i due c'era stato dopo la sconfitta casalinga con il Lecce del 2 febbraio e, venti giorni dopo, in occasione del pareggio casalingo con il Cesena; poi la società aveva deciso di proseguire con Marino e la trattativa si era congelata. Ieri la telefonata decisiva, senza più se e senza più ma, con Colomba pronto ad incontrare i dirigenti gialloblù. In serata summit di giocatori e dirigenti al Centro sportivo di Collecchio (dove nella notte sono apparse frasi ed insulti rivolti al gruppo gialloblù).
I primi ad arrivare sono stati Candreva e Marques, poi alla spicciolata tutti gli altri giocatori ed i dirigenti a partire dal team manager Sandro Melli. Ultimi, attorno alle 20, Pietro Leonardi e Tommaso Ghirardi. In giornata lo stesso amministratore delegato Leonardi e il responsabile dell'area tecnica Antonello Preti hanno sondato anche altre piste, come Giancarlo Camolese, Gianni De Biasi, Walter Zenga e Gianfranco Zola. Tutte tramontate però nell'arco di poche ore.
