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| Un largo risultato per 4-1 prietta la Lazio verso un posto tra le grandi. I Catania mostra orgolgio ma cede contro i colpi sfoderati da Zarate, Floccari e colleghi. Dopo 50 anni i biancocelesti violano il Massimino garzie a Hernanes che apre i giochi, Mauri, Floccari e uan punzione pennellata di Zarate che chiud ei giochi e proietta a 60 punti, in scia all'Inter. Per il Catania la rete del risveglio allla fine del primo tempo è di Schelotto, ma non è bastata per evitare una sconfitta che non dà ossigeno in fondo alla classifica. Alla vittoria dei biancocelesti non riescono a rispondere i bainconeri, impegnatio a Firenze e in cerca di un posto al sole. La Fiorentina risponde agli assalti e non si esita a sgambettare la Juventsu che si ferma sullo 0-0, erstando attaccata alla Roma in settima piazza. Sorrisi e lacrime - Tutto un altro morale al Genoa e al Chievo, dove i successi contro Bologan eBrescia danno respiro e mettono in crisi gli emiliani, ma soprattutto i lombardi, che intravedono la retrocessione dopo il 3-0 inflitto dai liguri. Sorride anche Cesena, che vince il match salvezza con il Bari garzie a uan rete di Bogdani, ma non può ancora sentirsi salvo, mentre Corvia strappa a fine gara un pareggio sofferto per il Lecce contro il Cagliari. Il risultato di 3-3 dà morale, ma per i salentini la lotta per restare in serie A non è ancora finita.
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