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S'infittisce ancora il futuro di Gigi Del Neri alla Juventus. Un nuovo capitolo è iniziato, ma la sua conclusione non semba lontana. Dieci giorni e si capirà se la Juventus andrà in Champions o meno, e allora si conoscerà anche se la panchuina della Juventus vedrà sedersi unaltro nome o lo setsso.
Una guida da decidere - Tra i candidati si fanno sempre più forti le voci sul possibile arrivo di Walter Mazzarri. Molto dipenderà dai prossimi due risultati contro Chievo e Parma, ma anche gli incroci tra le avversarie, Roma, Udinese e Lazio. Se la Juve è in corsa, si va verso la conferma di Delneri, senza guardare l'ultima giornata e la differenza magari di uno-due punti. In caso contrario, si valuta l'ipotesi alternativa.
Pro e contro Delneri - I vantaggi nel trattenere il tecnico di Aquileia fanno leva sulla conoscenza dell'ambiente; su fatto che è stimato dalla squadra anche se in giornata Chiellini ha detto che non sa se resterà, sul fatto che farebbe risparmiare due milioni, senza risoluzione anticipata del contratto e si eviterebbe il rischio di affidare la panchina a un altro tecncio, anche se il nome di Mazzarri offre delle garanzie. A favore di Mazzarri invece c'è il fatto che è convinto che il Napoli abbia raggiunto in questa stagione un livello difficilmente ripetibile, che la grande occasione per arrivare a un club tra i più blasonati passa adesso e forse non tornerà più e che spetta di vedere i risultati della Roma, perché a parità di piazza, farebbe contare di più quella con la Champions.
Tra oggie domani - Anche per lo stesso Napoli guidato la tecnico, quindi, ci sono due turni decisivi, visto che i giallorossi sono impegnati con il Milan, che si batterà per ottenere il punto scudetto mancante, e successivamente va a Catania contro un avversario agguerrito. La Juventus sta facendo le proprie valutazioni con calma, e spetta a Delneri muovere le giuste pedine. A pesare sulla sua stagione non solo i troppi infortuni; ma la mancanza di gioco evidenziata in tutta la stagione. Per il momento, il dirigente Beppe Marotta si sta muovendo su obiettivi condivisi, come Andrea Pirlo, il cui procuratore, Tullio Tinti, si è incontrato questa mattina a Vinovo con il dg bianconero e ha negato qualsiasi trattativa juventina per il regista rossonero. Pirlo, a fine contratto, non lo rinnoverà e potrebbe accasarsi a Torino, perché è noto il gradimento per lui da parte della dirigenza juventina.
Contemporaneamente, dall'Inghilterra rimbalzano voci di una frenata del Liverpool per lasciare andare Aquilani alla Juventus, che vorrebbe almeno il rinnovo del prestito con clausola di riscatto al massimo di 10-12 milioni.
Inoltre, il procuratore di Buffon, Silvano Martina, ripete l'ennesimo ritornello: "Gigi vuole restare a Torino. Non c'é alcuna trattativa in corso con la Roma".
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