Juve-Del Piero, accordo. Oggi arriva la firma

TORINO, 5 maggio - È il grande giorno di Alessandro Del Piero. Oggi il capitano della Juve firmerà il rinnovo di contratto che lo legherà in bianconero per un altro anno. Ieri gli ultimi dettagli sono stati limati in un incontro nel tardo pomeriggio fra il fratello Stefano e Marotta. Restano da definire solo alcune questioni burocratiche, ma l'accordo è praticamente raggiunto.

L'ANNUNCIO - «Oggi è una giornata speciale»: questo il messaggio di Alessandro Del Piero ai tifosi della Juventus, che il capitano ha scritto sul suo profilo di Facebook .

L'INIZIATIVA - La pagina ufficiale Juventus di Facebook lancia un'iniziativa speciale: «Alessandro Del Piero in questi 18 anni con la Juventus ha ricevuto innumerevoli attestati di stima. Adesso tocca a voi trovare 3 parole per descriverlo». Scegli anche con noi tre aggettivi per il capitano bianconero.

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Del Piero, rinnovo nel nuovo stadio!

Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver rinnovato il contratto di Alessandro Del Piero. Il nuovo accordo, siglato oggi dal Presidente Andrea Agnelli e dal giocatore, è valido fino al 30 giugno 2012. L'incontro per la firma si è svolto presso il Nuovo Stadio nel pomeriggio.

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c'è solo un capitano

Io di te non mi stanco, sarò sempre al tuo fianco, sei la cosa più bella che c'è! Alessandro Del Piero Olèèèèè, Alessandro Del Piero olèèèèèè!

Io voglio morire prima di veder andar via Alex dalla Juve

DEL PIERO PROLUNGA FINO AL 2012

Del Piero vestirà ancora la maglia della Juventus. Il club bianconero ha ufficializzato l'attesa notizia del rinnovo del capitano. "Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver rinnovato il contratto di Alessandro Del Piero - si legge nella nota - Il nuovo accordo, siglato oggi dal Presidente Andrea Agnelli e dal giocatore, è valido fino al 30 giugno 2012. L'incontro per la firma si è svolto presso il Nuovo Stadio".

Le parole scritte su Facebook erano, comunque, inequivocabili: "E' un giorno speciale". E lo è stato perché Del Piero ha firmato il rinnovo del contratto con la Juve per un altro anno.

Si chiude dunque con il rinnovo la lunga telenovela legata al futuro di Alex Del Piero. La favola in bianconero, iniziata nel 1993, continua. Telenovela perché la strada per arrivare all'accordo tra le parti è stata lunga e tortuosa.

Il colloquio privato di gennaio tra il capitano bianconero e il presidente Agnelli sembrava aver messo la strada in discesa, poi Del Piero e la Juve si erano lasciati con una differenza, tra richiesta e offerta, di un milione di euro. A fine febbraio la mossa del giocatore, peraltro non particolarmente apprezzata in società: un video messaggio con tanto di annuncio: "Ho firmato il mio primo contratto con la Juve in bianco, firmerò anche quello che sarà l' ultimo della mia carriera con questa maglia in bianco".

Nelle ultime settimane, Del Piero si è sempre detto tranquillo sul tema contratto, ribadendo la sua voglia di Juve ed evitando ogni parola che potesse apparire di troppo. Ha preferito parlare alla sua maniera, con i gol. Ora il rinnovo del contratto, che lo proietterà nella diciannovesima stagione in maglia bianconera.

AGNELLI: "VINCERA' LO SCUDETTO NEL NUOVO STADIO"
Il rinnovo di Alessandro Del Piero "per me ha un significato molto importante. Ci conosciamo da quando è arrivato, abbiamo avuto un percorso di crescita comune, me lo ricordo dalla sua tripletta al Parma. Ha dimostrato ogni giorno, in tutti questi 18 anni, di incarnare la vera juventinità e la porterà all'interno della nuova casa". Sono le prime parole di Andrea Agnelli, presidente della Juventus, dopo la tanto sospirata firma di Del Piero sul contratto che lo legherà ai colori bianconeri per un'altra stagione, consentendogli di scendere in campo nel nuovo stadio. Agnelli spiega che la trattativa per il rinnovo, nonostante le tante voci, "è stata in realtà molto semplice. Ci siamo visti a gennaio e gli ho chiesto di darmi le sue sensazioni a fine stagione. Siamo quasi a fine stagione e Alessandro mi ha detto: 'sì, me la sento, rappresento la Juve e voglio poter uscire dal nuovo stadio con uno scudetto sul petto'. Del Piero porterà in campo la sua capacità tecnica, la sua grinta, la sua voglia di vincere". Il presidente bianconero ha tenuto a precisare che il contratto riguarda il Del Piero "calciatore. E' probabilmente il suo ultimo contratto con noi ed è concentrato per vincere ogni partita in campo". "Il momento della firma? La firma è qualcosa di fisico, sono stato molto più felice quando mi ha detto 'sì, me la sento di essere ancora il capitano della Juventus' - racconta ancora Agnelli - Io so, e lo sanno tutti i tifosi, che saprà insegnare la juventinità a tutti i nuovi l'anno prossimo che dovrà essere l'anno della riscossa".

DEL PIERO: "SONO FELICE, ADESSO VOGLIO VINCERE"
"Le sensazioni sono ottime belle, come lo erano quelle del '93". Alessandro Del Piero, poche ore dopo aver firmato il contratto con la Juventus, racconta le sue emozioni . "Sono felice di essere qui, perché come ho sempre detto volevo giocare qui ancora un anno. Non è stato difficile trovare l'accordo, non c'era tanto da discutere. Si è fatto quello che si doveva fare con tempi più o meno lunghi a seconda dei punti di vista. Abbiamo scelto oggi ed è un bel giorno". Non una giornata come le altre per il popolo della Juventus, visto che il 5 maggio di 9 anni fa la Juve vinse un incredibile scudetto sorpassando negli ultimi 90 minuti l'Inter. "Sicuramente è una piacevole ricorrenza - ammette Del Piero -, diciamo che abbiamo fatto coincidere questa data con la firma del rinnovo". Il contratto è stato siglato nel nuovo stadio. "La firma nel nuovo stadio è stata una piacevole sorpresa, finalmente avremo la nostra casa per il prossimo anno ed è una cosa per me molto importante". Con il presidente Andrea Agnelli, Del Piero è legato da un rapporto di amicizia e lungo diversi anni. "L'affetto del presidente non è mai mancato nei miei confronti e oggi ho avuto una piacevole conferma. Da parte sua, e della famiglia Agnelli in genere, c'è sempre stata grande attenzione, ho il privilegio di godere di questa stima e ne sono felice".
Del Piero proprio non riesce ad immaginarsi senza calcio. "L'amore e la passione con cui mi alleno e gioco e con cui vivo, mi ha aiutato e mi aiuta tanto. Probabilmente - sorride - sono più giovane dei 36/37 anni che dite, cominciate a dire che ne ho meno, così vinco la terza stella...". Un pensiero fisso per Del Piero, per la famiglia Agnelli e per il popolo juventino. "Questa squadra e questa società devono sempre avere il massimo delle ambizioni, è giusto pensare sempre di vincere, poi la strada che ci porterà a questo potrà essere più o meno tortuosa, dipende da tanti fattori, ma il nostro primo pensiero deve essere quello di vincere".
Di gol ne ha segnati tanti in bianconero, in tutto 674 presenze e 283 reti, tra le più belle e importanti da ricordare quella nella finale di Coppa Intercontinentale nel '96, quella del 5 maggio del 2002 a Udine e la 200esima, in B, contro il Frosinone. "Non potrei scegliere, è come scegliere fra tre figli, i primi due non dico che hanno più importanza, ma sono arrivati in situazioni diverse, ma ho goduto tanto per tutte e tre le reti e non mi schiero". Poi c'è un altro gol molto importante e che è ai primissimi posti nell'album dei ricordi di Alessandro Del Piero, quello siglato nel febbraio del 2001, a Bari, pochi giorni dopo la morte del padre. "Quel gol l'ho rivisto tante volte, papà era tifoso della Juventus, è stato sempre molto attaccato a me e a mio fratello, un padre sempre presente, attento a non giudicare mai troppo, era sempre al mio fianco ed è stato fantastico - racconta Del Piero -. Ricordo questo gol con estremo affetto, anche se è arrivato in una settimana molto triste e brutta per me".