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TORINO, 11 maggio - È cominciata, a Torino, nella sede della società, in corso Galileo Ferraris, la riunione del consiglio di amministrazione della Juventus. Il primo ad arrivare è stato il presidente del club bianconero, Andrea Agnelli, seguito in rapida successione dall'amministratore delegato Beppe Marotta, Pavel Nedved e tutti gli altri consiglieri. La riunione è particolarmente significativa perchè, oltre all'approvazione del resoconto intermedio di gestione al 31 marzo, si parlerà di piano industriale, di investimenti per il prossimo mercato e dell'allenatore che dovrebbe sostituire Gigi Del Neri. Da questo cda verrà tracciato un indirizzo chiaro sul futuro della Juventus: verrà ratificato l'aumento di capitale che però non potrà essere varato in tempi brevi a causa del lungo iter burocratico necessario. Sarà comunque ufficializzato un piano di sviluppo triennale, che avrà bisogno di risorse con il sostegno della Exor, la holding della famiglia Agnelli. L'entità dell' aumento di capitale non si conoscerà oggi ma nel consiglio d'amministrazione straordinario di fine giugno. In quella occasione verrà ufficializzata la cifra che verrà chiesta agli azionisti. Da segnalare che la Juventus chiuderà con un passivo di 60 milioni di euro il suo bilancio. Sarà, quindi, interessante capire di questo aumento di capitale quale parte andrà a coprire il passivo e quale verrà riservata al mercato. Blanc resterà nel cda e seguirà la questione relativa allo stadio fino all'inaugurazione dell'impianto. Oggi il consiglio di amministrazione si occuperà soprattutto della parte economico-finanziaria dello svuiluppo, più che di quella sportiva. |
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