| Sono ore decisive quelle attuali per dare una guida tecnica al Lecce, attualmente l'unica società di serie A ancora senza panchina. Il cerchio pare essersi chiuso a tre, con una corsa tra Massimo Ficcadenti, ex allenatore del Cesena, con cui ha ottenuto una brillante salvezza, Andrea Mandorlini, ancora in gioco con il suo Verona nella lotteria dei play off e con la promozione in B a un passo, e Walter Novellino, attuale allenatore del Livorno, con cui ha sfiorato l'accesso ai play off per la promozione in A. Sono giornate intense, dunque, per il neodirettore sportivo giallorosso Carlo Osti: obiettivo quello di trovare al più presto un allenatore. L'unica certezza è che il neo tecnico dovrà misurarsi con le necessità di bilancio del sodalizio di via Templari: 'forche caudine', che imporranno operazioni molto ponderate. Proprio per questo la società, per bocca dello stesso Osti "vuole avere il tempo necessario per trovare la guida che faccia alla causa del Lecce". Sul ventaglio di possibilità, Osti ricorda che "ci sono delle idee: le stiamo approfondendo e al momento opportuno verrà fatta la scelta migliore". Dopo il 'valzer' di contatti e incontri che lo stesso direttore sportivo ha avuto in questi giorni, sembra che il traguardo sia stato fissato al massimo per la fine di questa settimana: allora Osti e l'amministratore delegato Fenucci ufficializzeranno la scelta. Nei giorni scorsi essa sembrava ristretta, tra Mandolini e Ficcadenti, almeno dalle sensazioni e dai 'rumors' avuti negli ultimi giorni. Poi, all'orizzonte è comparsa la figura di Walter Novellino, che pare aver scalato posizioni nella classifica di gradimento dei dirigenti giallorossi e che ha preso tempo nel rinnovare il contratto con il sodalizio di Spinelli: l'idea di scendere nel Salento, su una panchina di A, sembra affascinarlo moltissimo. Le prossime ore saranno decisive. Anche perché il tempo stringe e all'orizzonte ci sono, anche, le comproprietà da risolvere: altra patata bollente che spetterà al nuovo tecnico.
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