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| Caso Viviano, il Bologna sbaglia e lo regala all'Inter
La Gazzetta dello Sport - Dalla, Laudisa
Secondo alcune fonti bolognesi, i dirigenti del Bologna si sarebbero fatti un terribile autogol per quanto riguarda il portiere fino a ieri in comproprietà con l'Inter, Emiliano Viviano. Pare infatti che abbiano sbagliato a scrivere la cifra che realmente volevano offrire nella busta, e ne abbiano offerto solo la metà, mentre i nerazzurri, come avevano fatto capire nel corso delle trattative, avrebbero offerto i 4,1 milioni di euro che a questo punto potrebbero garantirgli il secondo portiere della Nazionale. Oggi alle 11 si apriranno le buste, e si saprà tutta la verità.
Il Corriere dello Sport - Beneforti
Cosa è successo davvero nel giallo sulla comproprietà di Viviano? Presto spiegato. Il Bologna ha offerto 4 milioni e 720 mila euro per il giocatore, cifra maggiore rispetto a quella messa in tavola dall'Inter, ma ha commesso un errore imperdonabile nella compilazione del modulo. Se una squadra è titolare del giocatore, nel caso del portiere era l'Inter, nella busta deve mettere solo la cifra che si vuole offrire per il giocatore. Di contro l'altra società deve completare una parte in più del modulo. Deve infatti indicare sia la cifra che vuole offrire, 4,7 milioni, sia la cifra della valutazione complessiva, ovvero il doppio, cioè 9,4. L'errore del dirigente Stefano Pedrelli è consistito nello scrivere l'offerta di 4,7 milioni nella valutazione complessiva, e la metà, 2 milioni e 350 mila euro, nello spazio dedicato all'offerta.
A causa di questa distrazione, il Bologna potrebbe aver perso il giocatore, ma non tutte le speranze sono perdute. Il Bologna può ancora sperare di raggiungere un nuovo accordo con l'Inter che comunque non si aspettava di dover pagare per l'acquisto, bensì di monetizzare dalla cessione. Molto chiari i commenti di Moratti, contattato all'estero dove si trova per lavoro, al termine di questa vicenda: "Non sapevo nulla, vedremo adesso quello che può succedere. Avevamo fatto un’offerta congrua alla nostra linea tenuta durante questo periodo. Ma, benedetti ragazzi, se proprio ci tenevano tanto a Viviano potevano stare più attenti... Su queste cose non si può sbagliare". |
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