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Del Piero-Juve, una storia d'amore lunga 19 anni

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MiSsBlackWhitE
view post Posted on 18/10/2011, 21:15     +1   -1




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TORINO - È una storia quasi d'altri tempi quella che stanno per finire di scrivere insieme la Juventus e Alessandro del Piero, uno dei campioni più significativi del calcio italiano dell'ultimo ventennio. Il capitano non aveva ancora 19 anni quando firmò il primo contratto con la Juve ("Mi volle Boniperti", ricorda il campione di San Vendemiano con orgoglio) e 19 anni saranno passati quando, a fine stagione, toglierà la maglia bianconera. La parola fine di un rapporto durato mezza vita era già in parte scritta nell'ultimo contratto del giocatore, un annuale che aveva sottoscritto lo scorso maggio, e oggi il presidente bianconero, Andrea Agnelli, ha ufficializzato l'addio, parlando di questa stagione come "l'ultimo anno in bianconero per Del Piero". Non ci sono più dubbi, quindi, sulla conclusione di una storia che anche nell'Italia dei Rivera e dei Totti, dei Maldini e dei Zanetti, ha pochi altri esempi di attaccamento ai colori sociali.

La storia di un calciatore, di un campione come Del Piero può essere raccontata in mille modi. Ogni tifoso - bianconero, della nazionale o solo del bel calcio -, ogni compagno, ogni avversario la può ricordare in modo diverso. A volte i numeri aiutano e quelli di un giocatore come lui sono, a solo citarli, impressionanti e indicativi: solo con la maglia della Juventus, e fino ad oggi, Del Piero ha giocato per oltre 47.500 minuti, per un totale di 682 presenze, ha segnato 284 reti (185 in serie A) e ha vinto 17 trofei, tra cui sette scudetti, una Champions League e una Coppa Intercontinentale firmata dal suo decisivo gol al River Plate. In nazionale vanta 91 presenze, 27 gol, un titolo di campione del Mondo e due campionati europei under 21. La cifre imponenti e rare nella storia del calcio italiano non dicono però tutto sulla 'cifrà del giocatore e dell'uomo. Su tutti i campi, Del Piero è sempre stato anche un esempio di correttezza e umiltà, di disponibilità e senso della squadra. Il gol alla Del Piero ha identificato fin da inizio carriera il suo tiro a parabola da sinistra verso l'incrocio dei pali più lontano.

Tra tante gioie, "Pinturicchio" - come lo aveva affettuosamente definito l'Avvocato - ha dovuto affrontare anche momenti difficili, come quello che chiama "l'infortunio", l'incidente al ginocchio sinistro subito a Udine alla vigilia del 24/o compleanno, che gli fece temere per la carriera. Tornò nove mesi dopo "più forte in tutti i sensi", ricorda. Soffrì molto anche per le critiche ricevute dopo l'Europei perso in finale contro la Francia nel 2000, quando divenne il bersaglio generale e pochi lo difesero. Altro anno cruciale fu il 2006, stagione di esultanza ed amarezza, tra lo scudetto vinto in piena bufera di calciopoli e poi annullato (Con la retrocessione in B) e il trionfo nel Mondiale in Germania. "La Coppa del Mondo l'ho portata una sera di settembre a casa a San Vendemiamo - ricorda Del Piero - dove l'avevo sognata da bambino". In quel settembre, Del Piero aveva già preso un altro impegno: guidare la Juve, una nuova Juve, dalla serie B alla serie A, dove non era mai mancata dalla sua fondazione. Anche quella missione, con dedizione e umiltà, la portò a termine con successo, insieme a campioni come Buffon, Camoranesi, Nedved e Trezeguet. Da allora la fascia di capitano che ha indossato per la prima volta dieci anni fa, ha avuto anche più profondo significato. È per forza lui, ora, a traghettare la Juventus della nuova era Agnelli sulla riva della rinascita dopo anni cinque anni difficili, nel nuovo stadio e con grandi prospettive. Del Piero ha la possibilità di battere altri record, di vincere ancora prima di lasciare Torino. Difficilmente, però, si ritirerà subito a San Vendemiano, dove si è materializzata una sognata coppa del Mondo.

I SUCCESSI - Sette scudetti (ma due revocati), una Champions, una Coppa Intercontinentale con la Juve; un titolo mondiale in azzurro. Questi alcuni gli straordinari numeri della carriera di Alessandro Del Piero, cominciata nel Padova (1991-1993) e proseguita nella Juventus dove giocherà fino a fine contratto, cioè fino al termine della stagione. In azzurro esordì nel 1993 con l'Under 21 e nel 1995 con la nazionale.

JUVENTUS presenze reti Serie A: 460 185 Serie B: 35 20 Champions L. 89 42 Coppa Italia 51 23 Altre 47 14 TOTALE 682 284 - JUVENTUS: 17 vittorie tra tornei e trofei. 7 campionati serie A: 1995, 1997, 1998, 2002, 2003, 2005, 2006. (Gli scudetti 2005 e 2006 sono stati revocati alla Juve) 1 C.Intercontinentale: 1996 1 Champions League: 1995-96 1 Coppa Italia: 1995 4 Supercoppa italiana: 1995, 1997, 2002, 2003 1 Supercoppa Europea: 1996 1 Coppa Italiana: 1999

NAZIONALE presenze reti Naz.A 91 27 Under 21 11 3 Con la maglia azzurra, Del Piero ha vinto il Campionato del Mondo nel 2006. Con l'Under 21 ha vinto il Campionato europeo nel 1994 e nel 1996.
 
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*fLo_
view post Posted on 19/10/2011, 18:20     +1   -1




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