Conte: «La Juve vuole tornare antipatica»

Conte: «La Juve vuole tornare antipatica»

Il tecnico bianconero: «Chi vince non è simpatico. Del Piero? È un ragazzo fondamentale»
ROMA - Antonio Conte confida sempre in Alessandro De Piero. L'allenatore della Juve lo ribadisce anche in un'intervista alle 'Iene' che andrà in onda domani su Italia 1. "Alessandro Del Piero? Dove va? Rimane qua. Per me è un ragazzo fondamentale. Alessandro è un campione, anche quando respira si sente un'aria di juventinità ed è sempre d'esempio per tutto lo spogliatoio". Poi smentisce di portare il parrucchino. "Non porto il parrucchino, è tutta roba mia. Tutta invidia, no? 10.000 dollari e ti passa la paura. C'è chi si rifà i seni...".

LO SCUDETTO - Per vincere la Juve deve dunque tornare "antipatica"? "Chi vince è antipatico. Ultimamente la Juve è diventata un p̣ più simpatica a tutti e la speranza è quella che ritorniamo antipatici". È meglio fare l'allenatore o il calciatore? "Per me è meglio il calciatore 100.000 volte. Il calciatore va a casa e pensa a sè. L'allenatore torna a casa e pensa a tutti". Chiusura con scaramanzia con la domanda su chi vincerà lo scudetto. "Quest'anno lo vince il Napoli...", risponde. "Ma che fai con le mani in tasca?", gli domanda la 'Iena', che conclude: "Ma che vince il Napoli, non lo vince nessuno", risponde la 'Iena' infilandosi le mani nei pantaloni. E scoppiano a ridere entrambi.